«Premontati? Li abbiamo regalati alle farmacie»

«Siamo gli unici in Italia a rispettare la normativa che prevede l’obbligatorietà del “made in”, che nel nostro caso è Cina e Taiwan, per quanto riguarda i nostri premontati – dichiara a b2eyes.com Laspesa (nella foto), socio anche di un altro grossista, la Ala Service di Bologna – Comunque il problema non è, come qualcuno ha evidenziato su questo portale (http://b2eyeschannel.whydotcom.it/Default.aspx?menu=MenuNews&IDDoc=060729f7-02de-473d-858e-47bdeafec688
), la differente correzione dei due occhi: questa coinvolge, infatti, non più del 30% degli utilizzatori». Ne consegue, secondo il distributore romano, che il restante 70% dei clienti con la medesima correzione visiva per l’occhio destro e per quello sinistro non va lasciato al canale delle farmacie o dei supermercati. «Gli ottici indipendenti devono unirsi e rendersi conto che non sempre un cliente è disposto a spendere 100 e più euro per una montatura da vista, quando può tranquillamente acquistare un buon occhiale da lettura a 25 euro – afferma Laspesa – In fondo la distribuzione organizzata e quella succursalista non rinunciano a questa fetta di mercato, visto che in molti casi propongono premontati a marchio proprio».
A.M.

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