Addio a Cesare Massacesi: favorì il connubio tra industria e dettaglio

Si è spento domenica scorsa a 79 anni il noto imprenditore veneto dell’eyewear. Dopo una lunga carriera commerciale nelle maggiori aziende italiane, con il nuovo millennio aveva avviato una realtà in proprio, la Joint Project di Belluno

«Cesare Massacesi (nella foto) rappresentava quella generazione di funzionari commerciali che tra gli anni 70 e 80 ha contribuito al grande sviluppo dell’occhialeria italiana: ha fatto parte delle figure iconiche che hanno favorito il connubio tra industria e dettaglio sul mercato nazionale, indicando la strada a diverse generazioni di agenti e rappresentanti», commenta a b2eyes TODAY Giovanni Vitaloni, presidente di Anfao e Mido, di cui Massacesi è stato un elemento importante e attivo, sia come consigliere dell’associazione di categoria sia per aver partecipato a tutte le edizioni della manifestazione fieristica, sin dalla prima del 1970. «Personaggio raffinato e istrionico, a Mido ma anche ai principali eventi del settore in giro per il mondo tutti lo conoscevano e lo riconoscevano, per la sua lunga esperienza e professionalità, nonché per la sua grande simpatia», sottolinea ancora Vitaloni.

Anche i legami familiari di Massacesi affondano le radici nell’ottica. La moglie Donata Bino guida, infatti, Ottica Max a Padova insieme alla figlia Giorgia, il cognato Paolo Bino è a capo del team commerciale Italia di Marcolin e il genero Michele Senter è il responsabile vendite in Nico-design.

A.M.

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