• Di Lernia: per le progressive non solo prodotto, bisogna focalizzarsi sul mercato

    L’esperto del mercato dell'ottica lancia un messaggio, e un invito, ai professionisti della visione in occasione del Progressive Business Forum, di cui sarà conduttore

  • Marino: per un paio di progressive perfette serve un professionista preparato

    L’oculista racconta la propria esperienza personale: per la prescrizione è necessaria una diversa mentalità degli oftalmologi, per la scelta delle lenti un ottico esperto e di fiducia

  • Ipovisione: il supporto dell'ottico è fondamentale

    È stato ricordato durante l'evento interdisciplinare "Low Vision: patologie, ausili e nomenclatore tariffario", che si è tenuto all’ultimo Mido, al quale hanno partecipato Paolo Carelli, Andrea Garagnani e Sergio Zaccaria Scalinci

  • Protezione oculare: il consumatore è consapevole dei rischi che corre?

    La domanda è stata al centro dell'incontro multidisciplinare che a Mido 2019 ha riunito esperti in materia e responsabili tecnici dell’oftalmica, per un confronto sugli strumenti disponibili sul mercato in fatto di salvaguardia del benessere visivo e oculare e prevenzione

  • Bimbo e montatura: come creare una simbiosi

    Gli oculisti Gianni Amerio e Flavia Fabiano, insieme a Cinzia Bennici, ottico e optometrista, e a Matilde Ronzoni di Hoya Italia, sono stati i relatori dell’incontro "L’occhiale in età pediatrica" che si è tenuto a Mido 2019

  • Ieri, oggi e domani dell’ottica: un evento a Firenze

    Il primo luglio, al Palazzo dei Congressi del capoluogo toscano, Angelica Pagnelli, insieme a un panel di esperti, illustrerà strumenti e opportunità per adeguare i centri ottici agli scenari futuri, sulla scia dell’incontro tenutosi all’ultimo Mido. «Design, moda, tendenze e innovazione: sono le parole chiave dell’“ottico del futuro”, che sarà anche il titolo dell’evento organizzato da Sga-Sioo a inizio luglio a Firenze – rivela Pagnelli a b2eyes TODAY – Noti designer di ieri, esperti dei trend attuali e guru degli scenari futuri spiegheranno agli ottici italiani le modalità per essere all’altezza dei nuovi competitor e per garantire ulteriore valore aggiunto alle loro abilità professionali»

  • Scalinci: l'oculista teme che il paziente non si adatti alle progressive

    È l'opinione del presidente della Low Vision Academy, che proprio per questo motivo ritiene necessario un confronto con gli ottici, come quello in programma a Firenze a fine giugno, e una maggiore informazione alla classe medica sulle nuove tecnologie da parte delle multinazionali

  • Vettore: la chiave di successo nelle progressive? Formazione costante e ad alti livelli

    Secondo il presidente di Assogruppi Ottica è l'unico sistema efficace per fornire con esiti positivi questo tipo di ausilio visivo. Ben vengano quindi eventi come il Progressive Business Forum di fine giugno

  • Progressive, tutti i margini di manovra

    A Mido 2019 esponenti di punta delle quattro aziende top di lenti oftalmiche si sono confrontati con Silvano Abati, Gianmario Reverdy e Nicola Di Lernia su limiti e opportunità del mercato delle multifocali oggi in Italia. È stato quasi un “antipasto” del Progressive Business Forum, il grande evento in programma il 30 giugno a Firenze, che per la prima volta riunirà tutti i soggetti della filiera a discutere di presbiopia e delle soluzioni, in primis quelle oftalmiche, per compensarla. Nell’evento che si è tenuto all’Otticlub di Mido sono stati già evidenziati alcuni temi chiave: l’utilità di una multidotazione per l’occhiale da vista, l’importanza di una refrazione all’altezza, la necessità di educare il pubblico ad anticipare la scelta del progressivo ideale

  • Reverdy: per lo sviluppo delle progressive serve più cultura

    Non si può vendere ciò che non si conosce. A sostenerlo è il noto docente italiano di ottica e optometria: in merito al prossimo Progressive Business Forum di Firenze invita il settore a maggiori investimenti a livello sia didattico sia aziendale