Quello appena trascorso è il primo anno in cui il bilancio consolidato del gruppo mostra la performance dell'intero esercizio (nella tabella) delle attività di entrambe le società che hanno dato vita al colosso ottico oftalmico
Tra le attività del 2019 di EssilorLuxottica va evidenziato che le piattaforme e-commerce di proprietà, pari a circa il 5% del fatturato consolidato, sono cresciute rispetto all’anno precedente del 16% a cambi costanti, con un trend positivo su tutti i principali siti e in tutte le aree geografiche. E che su base geografica e a cambi costanti i mercati emergenti (all’interno dei quali figurano, tra gli altri, Cina, Corea del Sud, Hong Kong e Medio Oriente, ndr) sono aumentati dell'8,5% e rappresentano quasi il 20% delle vendite, mentre l'Europa è cresciuta del 5,1% e il Nord America del 3,1%, in linea con lo sviluppo del mercato globale.
«Nel suo primo anno EssilorLuxottica ha registrato una solida performance», afferma nel comunicato Laurent Vacherot, amministratore delegato di Essilor, che si è tradotta in «un forte aumento del fatturato, del flusso di cassa e dell’utile netto, in linea con la guidance. Essilor, da parte sua, ha registrato una performance positiva - aggiunge il manager francese - La società ha continuato a fare leva sulle proprie capacità di innovazione nell’eyecare e nell’eyewear, sulle piattaforme digitali di proprietà e sulla flessibilità offerta dal suo network globale di fabbriche interconnesse e laboratori per lenti oftalmiche». A sua volta Francesco Milleri, vicepresidente e ad di Luxottica, nel commentare positivamente le performance della stessa, sottolinea soprattutto la trasformazione digitale in atto, la quale dimostra come il lavoro svolto negli ultimi cinque anni stia dando i risultati attesi. «L’investimento strategico in questi ambiti ci ha permesso non solo di crescere e migliorare i profitti ma anche di dimostrare come le iniziative digitali possano avere un impatto positivo sull’intera organizzazione, dallo sviluppo delle vendite online alla capacità sempre maggiore di interagire in tempo reale con i consumatori su tutti i canali - precisa nella medesima nota Milleri - Questi traguardi e l’eccezionale generazione di cassa di 1,2 miliardi di euro contribuiscono in modo determinante ai risultati complessivi di EssilorLuxottica nell'anno».
Il gruppo italo-francese conferma, inoltre, che la ricerca di un nuovo amministratore delegato è in corso. «Si stanno prendendo in considerazione anche candidati interni – si legge nel comunicato - La nomina sarà decisa entro la fine del 2020». Il Cda ha anche proposto all’approvazione degli azionisti nel corso dell'assemblea annuale del prossimo 15 maggio il pagamento di un dividendo di 2,23 euro per azione. «Agli azionisti verrà offerta la possibilità di ricevere il loro dividendo in denaro o in azioni di nuova emissione», spiega la nota, con pagamento del dividendo o emissioni delle azioni a partire dal 15 giugno 2020.
(red.)