Federottica Genova si sta attivando, tramite i suoi vertici e i suoi associati e coinvolgendo anche le aziende fornitrici, per rispondere alle esigenze visive delle persone sfollate in seguito al crollo del viadotto del 14 agosto
«Questa settimana, che segna di fatto la ripresa delle attività, cominceremo a organizzarci per aiutare chi ha lasciato nella propria casa occhiali, lenti a contatto o liquidi per la manutenzione, nonché per eventuali riparazioni - annuncia a b2eyes TODAY Maurizio Gambari, dal maggio scorso presidente della territoriale di Federottica e titolare di Centro Ottico Buranello, non lontano dal luogo della tragedia, in zona Sampierdarena - Contiamo di chiedere anche alle aziende un supporto in tal senso. Nel frattempo attendiamo di conoscere le decisioni delle autorità sul futuro dell’area».
In via Walter Fillak, “spezzata” in due dal crollo del Ponte Morandi, oggetto nei giorni scorsi di numerosi servizi giornalistici sul drastico calo di clienti all’interno degli esercizi commerciali, figura un solo centro ottico, Foto Ottica Luciano, che fa capo a Roberto Pregliasco. Risultano comunque colpiti dalle conseguenze della tragedia anche i diversi negozi di ottica della zona Certosa, anch’essa isolata dopo il crollo del viadotto e ora molto più difficilmente raggiungibile con l’auto. «Il nostro punto vendita si trova a poche centinaia di metri dalla “zona rossa”, ma comunque chi ci arriva può solo tornare indietro. E lo stesso vale per gli altri sei negozi di Certosa - spiega Pregliasco al nostro quotidiano - Le proiezioni indicano nel 30-40% il calo di fatturato su base annua per le attività coinvolte: se verranno confermate, avremo bisogno di agevolazioni. Nel frattempo faccio parte di un comitato che sta dando una mano concreta agli sfollati nel recuperare le proprie cose e spostarsi nelle nuove abitazioni. Inoltre conto di rivolgermi in prima persona, a nome dei centri ottici colpiti, alle aziende fornitrici per ottenere un supporto, ad esempio in termini di agevolazioni sui pagamenti» (nella foto, uno scorcio di via Fillak, in un’immagine di Google Maps antecedente il crollo del Ponte Morandi: sulla sinistra di distingue l’ingresso di Foto Ottica Luciano).
A.M.
