Settembre segna il ritorno sui banchi di scuola, quando i più piccoli tornano a mettere a dura prova i loro occhi con un aumento sostanziale delle ore dedicate alla visione prossimale. «La modernità porta a trascorrere molte più ore focalizzando nel vicino e questo inizia sin da giovanissimi - affermano dall’azienda in una nota - I loro occhi rischiano di evolvere in modo non corretto e la consapevolezza del problema, così come la conoscenza di buone abitudini e possibili soluzioni a loro dedicate, è ancora troppo limitata».
Con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza del benessere visivo e contribuire a prevenire patologie oculari che possono insorgere se non individuate tempestivamente, Zeiss ha dato vita a una mascotte, Pupillo, che già dallo scorso anno scolastico ha mosso i suoi primi passi in oltre mille scuole primarie con il progetto Ci vediamo in classe e che da settembre sarà protagonista di una serie di altre iniziative specifiche: si inizia con materiali (nelle foto sopra) per i centri ottici partner, che nel periodo del back to school potranno così instaurare più facilmente un dialogo con le famiglie sul tema della prevenzione visiva.
«Il progetto è pensato per coinvolgere in modo chiaro, semplice e divertente sia i bambini sia i loro genitori - aggiunge il comunicato - Pupillo accompagnerà i più piccoli alla scoperta del mondo della vista attraverso giochi, attività interattive e quiz educativi, rendendo l’apprendimento un’esperienza coinvolgente. Allo stesso tempo, il materiale offre ai genitori informazioni fondamentali per comprendere l’importanza dei controlli visivi periodici e della prevenzione sin dalla giovane età».
Nel kit è presente, oltre all’espositore da banco, contenente il leaflet e i libretti da gioco, un poster a scopo informativo che l’ottico potrà esporre nel luogo che preferisce e che offre consigli e soluzioni sulla prevenzione in tema di salute visiva. Inoltre, previa richiesta, i clienti potranno ottenere un corner (nella foto sotto) pensato per essere un angolo di intrattenimento, oltre che di attesa, per i più piccoli: lo spazio dedicato vedrà come protagonista la mascotte e sarà composto da un totem porta leaflet ad altezza bambini, un tavolino e dei seggiolini.
«Vogliamo dare vita a un bacino sempre più ampio di iniziative per sensibilizzare e informare genitori e bimbi sul tema della salute visiva, andando innanzitutto a contestualizzare il problema - commenta nella nota Roberta Celin, communication manager di Zeiss Vision Care Italia - Bisogna per prima cosa far capire ai genitori che devono tenere d’occhio il comportamento visivo dei figli per evitare che alcuni problemi diventino patologici. Per questo stiamo lavorando a 360 gradi con famiglie, ottici e oculisti: perché tutti insieme possiamo fare squadra e fare la differenza nella salute visiva dei giovanissimi, a partire da oggi».
A cura della redazione