Sopti, l'aggiornamento professionale all’ora dell’aperitivo

Prima di cena, atmosfera informale: la Società Optometrica Italiana ha lanciato negli ultimi due mesi un nuovo format di incontri online, con una media di circa 150 partecipanti, per rimanere in contatto con i colleghi e altri operatori del settore, anche nel periodo dell'emergenza da coronavirus

Appuntamento alle 18 ogni mercoledì sera sulla piattaforma Zoom: così Sopti ha organizzato a marzo e ad aprile gli aperitivi virtuali con i propri soci e con chiunque avesse il desiderio di confrontarsi in un clima professionale ma informale. «Il progetto è nato nel periodo di isolamento: non potendo realizzare eventi di persona e avendo dovuto annullare temporaneamente i corsi di aggiornamento residenziale che organizziamo durante l'anno, abbiamo cercato un modo alternativo per restare in contatto con i nostri soci - spiega a b2eyes TODAY Martina Issori, del direttivo Sopti - La pandemia ha completamente rivoluzionato il modo di relazionarsi che ha favorito, e favorirà, la modalità online, occasione che noi abbiamo colto sin da subito».

Partecipazione e ascolto, ma anche l'essere protagonisti con interventi, discussioni e confronti è ciò su cui hanno puntato gli aperitivi. «Per il primo evento, tenutosi a marzo, abbiamo lanciato noi un argomento, che poi è stato sviluppato durante l'aperitivo - dice la professionista - Per i successivi abbiamo, invece, raccolto i suggerimenti dei nostri soci: solitamente la prima parte era caratterizzata dall'ascolto di un relatore, nella seconda venivano lasciati i microfoni aperti per eventuali approfondimenti». L'attualità è sicuramente stato il tema centrale degli eventi. «Pandemia, insicurezza e voglia di confronto, come verrà svolta la nostra attività nel post coronavirus, cosa cambierà, entrando anche nei dettagli legali e del ruolo della nostra associazione sono alcuni dei temi affrontati - aggiunge Issori - In un'altra occasione abbiamo parlato agli studenti delle possibilità lavorative che vengono loro offerte dalla nostra professione in Italia e all'estero». Il progetto dovrebbe proseguire. «Sono numerose le richieste e gli spunti che ci sono arrivati - conclude - Sicuramente aggiorneremo il calendario degli apertivi con nuovi appuntamenti».

F.T.

Formazione