Soi, mancano i presupposti per le elezioni suppletive

Un comunicato degli otto consiglieri decaduti, indirizzato sempre agli associati della Società Oftalmologica Italiana, afferma che «le continue violazioni statutarie commesse dal presidente Piovella non potevano essere tollerate oltre essendo in gioco gli interessi dei soci che sentiamo il dovere di tutelare»

Per tale motivo gli otto ex membri del Consiglio Direttivo della Soi (nella foto, il logo) si sono affidati al giudizio del Tribunale, chiedendo la revoca del presidente dalla carica, non potendo condividere una gestione dell'associazione che definiscono violativa delle regole, comprese quelle con cui si è giunti alle elezioni suppletive indette da Piovella. «Del resto, se egli fosse realmente nel giusto non avrebbe difficoltà ad affidarsi serenamente al giudizio del Tribunale davanti al quale comparirà da qui a poco e dove potrà spiegare, senza mistificazioni e carte alla mano, le sue ragioni», precisa il comunicato, secondo cui la decadenza degli otto membri sarebbe stata pronunciata «da un Consiglio Direttivo non solo abusivo ma addirittura privo del numero legale per riunirsi», il che rende «le elezioni suppletive indette dal presidente Piovella viziate alla radice per mancanza dei presupposti sia formali sia sostanziali, mentre costituiscono un grave danno per la Soi con sperpero di risorse dei soci tutti».

(red.)

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