Il consorzio ha creato una nuova modalità di collaborazione tra le due figure professionali di riferimento per il mondo della vista e della visione: verrà presentato alla fine di marzo a Milano
Un profondo interscambio di informazioni a beneficio dell’utente finale: è l’obiettivo di Oxo Link 2020. «La mission di Oxo è ascoltare, affiancare, consigliare e garantire i propri clienti sull’utilizzo del miglior equipaggiamento per il benessere visivo - spiega in una nota Massimo Barberis, direttore generale di Optocoop Italia - Risulta perciò indispensabile la partecipazione attiva dell’oftalmologo: con Oxo Link 2020, la prima piattaforma digitale tra ottici e medici oculisti con queste caratteristiche, potrà interagire in maniera più immediata e sinergica con l’ottico a favore della salute oculare e del benessere visivo del cliente». Una sorta di “Linkedin” della visione, in sostanza, secondo i promotori, con una chat per permettere il dialogo tra i partecipanti in tempo reale. Oxo Link 2020 vuole, infatti, «informare, aggiornare, aggregare e comunicare con tutti gli attori della filiera, dall’industria all’oftalmologo e al retail - precisa il comunicato - Si compone di una sezione documentale dove ottici e oculisti trovano informazioni tecnico-scientifiche su prodotti e tecnologie grazie ai contributi dell’industria, di un servizio di messaggistica diretta tra le due figure professionali, di un profilo individuale per entrambe le figure professionali con specifica di prodotti e servizi per una più immediata identificazione del partner di riferimento adeguato alle necessità dell’utente finale e, infine, di una chat di consulenza interprofessionale “private room”».
Il progetto, che lo stesso Barberis definisce ambizioso, doveva essere presentato ufficialmente a Mido 2020. Dato il posticipo delle date della fiera, Optocoop Italia ha deciso di organizzare per il 30 marzo a Milano una conferenza stampa (nella foto, la locandina), compatibilmente con le disposizioni delle autorità in merito all’emergenza sanitaria in corso, «anche per dare un segnale di rilancio al mercato e mantenendo fede al messaggio che avremmo lanciato a Mido - sottolinea a b2eyes TODAY Daniela Poletti, responsabile marketing e comunicazione del consorzio - Crediamo, infatti, che questo tipo di attività possa rappresentare un contributo fattivo per mostrare al mercato che le attività e le progettualità volte alla creazione del valore possano e debbano continuare a essere il motore di rilancio del nostro mercato». La conferenza stampa, moderata da Nicola Di Lernia, vedrà la partecipazione di Fabio Mazzolani, direttore sanitario del Centro Oculistico Bergamasco, e di Andrea Afragoli, presidente di Federottica, con la presentazione del progetto da parte di Barberis.
(red.)
