Andrea Porcu, general manager del gruppo polispecialistico che poco meno di due anni fa ha introdotto anche un articolato progetto dedicato all’occhiale, fa il punto sulla situazione post Covid e sui prossimi obiettivi
Ad aprile 2019 erano due i centri ottici avviati da Centro Medico Santagostino: la struttura polispecialistica, che punta su un rapporto accessibile tra prezzo e qualità dei servizi clinici offerti, aveva in programma altre tre aperture entro la fine dell’anno scorso, per poi imprimere un’accelerazione, tanto che prima dell’epidemia i corner di ottica erano già saliti a sette. Poi è arrivata l’emergenza da coronavirus. Abbiamo perciò chiesto a Porcu a che punto è il progetto occhiali.
Prosegue l’espansione dei centri ottici all’interno delle vostre strutture polispecialistiche o il Covid l’ha frenata? Quali sono gli obiettivi entro la fine del 2020?
Il Covid ha procrastinato il timing di apertura, a causa della sospensione dei cantieri. Ma l'espansione proseguirà da settembre, con i nuovi corner ottici nei centri Santagostino di Cernusco sul Naviglio e di via Manara a Milano, nei pressi del Tribunale, che si aggiungono ai sette già esistenti: nel capoluogo lombardo in corso Vercelli, Repubblica, Cairoli, Corvetto e piazza Santagostino, mentre a Rho e a Monza presso l’Esselunga.
A che punto è l’introduzione dell’offerta di audioprotesi e della contattologia specialistica?
Le audioprotesi sono attualmente in vendita in tre nostri centri e da settembre anche questa offerta verrà ampliata per arrivare a più persone, sempre a prezzi accessibili. L'avanzamento del progetto di contattologia specialistica è stato invece sospeso per il Covid, ma riprenderemo anche questo da settembre.
Avete registrato solo riscontri positivi dai consumatori finali sul progetto dell’occhiale da 60 euro o anche una maggiore concorrenza dal retail tradizionale, indipendente o catene, dopo l’accresciuta penetrazione dei vostri centri ottici?
La concorrenza non è un tema rilevante per noi: il nostro servizio è unico nel mercato, offre un percorso "su misura" con oculisti e ottici che lavorano insieme, montature e lenti di qualità a prezzi largamente più competitivi rispetto al mercato, pari a -40% sulle lenti oftalmiche rispetto alla media, e un modello di business che ci permette di ottimizzare i costi. Abbiamo, invece, ricevuto feedback positivi dagli utenti che hanno apprezzato la qualità al giusto prezzo, la professionalità, il tempo dedicato a loro senza attesa, in un luogo curato e pensato per la salute. Al di là dell'occhiale a 60 euro, portiamo nei nostri corner ottici soluzioni che coprano tutto il range di esigenze visive della clientela: un'offerta molto ampia, governata clinicamente dai nostri professionisti e con una selezione di prodotto di elevata qualità, garantito dal quality center interno (nella foto, una fase della refrazione svolta in uno dei centri ottici del Centro Medico Santagostino).
A.M.