Oftalmologi pediatri “a processo” in un evento online

Il 4 giugno si è tenuto sulla piattaforma digitale di EyeSee un particolare format in cui sono coinvolti alcuni tra i più importanti rappresentanti dell’oculistica italiana: nel ruolo di giudici, avvocati e imputati, sono stati impegnati, attraverso un’attenta rilettura della letteratura scientifica mondiale, a segnalare i conflitti con la prassi quotidiana

«Le ragioni per cui abbiamo voluto proporre questa iniziativa sono due, principalmente - afferma a EyeSee Paolo Nucci, nel ruolo di presidente della Corte - Per prima cosa, è molto importante per degli scienziati seri mettersi in discussione. Secondo punto, a causa del Covid abbiamo abusato un po’ troppo dei webinar e ci siamo sentiti tutti presenti ma iconizzati, con ognuno che voleva avere il suo spazio e la sua visibilità».

Attraverso un format originale, più simile a una pièce teatrale, o a un gioco di ruolo, Nucci e i suoi colleghi hanno simulato un vero e proprio processo (nella foto). «Abbiamo creato qualcosa che tiene impegnati, che intriga, ci siamo messi in gioco per vedere anche come ce la caviamo quando ci troviamo di fronte un paziente che pensa di metterci in difficoltà con delle domande più impegnative o rispetto a colleghi con convinzioni particolarmente severe e magari non del tutto giustificate», sottolinea ancora Nucci. La mancanza di linee guida comuni e di un consenso scientifico nei principali quadri clinici è una lacuna da colmare in una branca di grande interesse e alta specializzazione come l’oftalmologia pediatrica. Per questo motivo, alla fine dell’incontro, sono state redatte delle linee guida comuni, fruibili da tutti i colleghi e utilizzabili nella pratica clinica.

Tra gli argomenti dibattuti vi sono stati l'ostruzione del dotto nasolacrimale, la gestione della cataratta congenita, i problemi di miopia e la ptosi infantile. Tra i partecipanti, nel ruolo di giudici a latere, Greta Castellucci, Mattia Pasti, Matteo Scaramuzzi e Paola Valente, Aldo Vagge nel ruolo di pubblico ministero e Andrea Lembo per la difesa. Tra gli Imputati a processo Luca Buzzonetti, Roberto Caputo, Adriano Magli e Massimiliano Serafino.

L’evento è stato inoltre l’occasione per presentare le ultime novità oftalmiche disponibili presso gli ottici italiani dedicate al segmento bambino, con il contributo di Hoya, Essilor e Ital-Lenti in partnership con Look-made in Italia.

(red.)

Professione