Vision + Onlus salva la vista a 130 detenuti

Con l’iniziativa “Liberi Di Vedere-Dal Buio alla Luce” l’associazione, guidata dall’oftalmologo Demetrio Spinelli, ha effettuato nella primavera scorsa oltre duecento screening presso le carceri milanesi di Opera e San Vittore

Dal 17 maggio al 4 giugno 2021, nella Casa Circondariale di Milano Opera e nella Casa Circondariale “Francesco Di Cataldo” di Milano San Vittore, si sono svolti screening oculistici e screening diabetologici a 216 persone detenute. «L’evento “Liberi di vedere-Dal Buio alla Luce” è stato organizzato dal Rotary Club Milano Arco della Pace, in collaborazione con Vision + Onlus, Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione, Croce Rossa Italiana e con il sostegno non condizionante di Siemens Healthineers - si legge in una nota di Vision + Onlus - L’iniziativa ha salvato la vista a 130 persone detenute su 216, che non sapevano di avere problemi agli occhi, quindi inviati a una visita più approfondita. Il test diabetologico ha rivelato una condizione di pre-diabete e diabete non noto, da confermare con approfondimenti, per 12 persone detenute su 203».

Lo screening oculistico ha evidenziato che il 56% dei soggetti esaminati (130 totali di cui 99 maschi e 31 femmine) è stato inviato a una visita oftalmologica di controllo per presenza di un deficit visivo non adeguatamente corretto, quale miopia, astigmatismo e ipermetropia, o per presenza di patologie organiche che, se non trattate, possono dare luogo a una importante riduzione della funzione visiva. Le più frequenti alterazioni visive nelle persone esaminate sono risultate essere i vizi di refrazione (nella tabella).

(red.)

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