Dopo i già positivi risultati del primo semestre 2021 il gruppo di eyewear ha fatto registrare tra luglio e settembre +11,1% nelle vendite nette a cambi costanti e +45,9% nell’Ebitda adjusted rispetto allo stesso periodo del 2019, con riflessi positivi sui primi nove mesi dell'anno (nelle tabelle)
«L’andamento positivo dei consumi nei nostri principali mercati e categorie di prodotto ci ha permesso di chiudere un altro importante trimestre di ripresa e crescita, nonostante l'effetto deterrente di un contesto ancora complesso in alcuni paesi e le nostre basi di confronto sfidanti dovute alla riorganizzazione del nostro portafoglio marchi - commenta Angelo Trocchia, amministratore delegato di Safilo Group, nella nota sui principali indicatori economico-finanziari approvati dal Cda nei giorni scorsi - La solida progressione registrata dal business organico (senza tener conto delle acquisizioni di Blenders e Privè Revaux del 2020 e considerando esclusivamente il portafoglio marchi confrontabili, cioè senza le vendite attribuibili al contratto di fornitura con Kering Eyewear e agli accordi di licenza giunti a scadenza o stipulati tra il 2020 e settembre 2021, ndr) nelle nostre aree chiave ha portato le nostre vendite totali nette a una crescita dell’11,1% a cambi costanti rispetto al terzo trimestre 2019 e a superare anche il terzo trimestre 2020. Questo sviluppo positivo della top line, unito all’ulteriore progresso del nostro programma di risparmi sul costo del venduto, ci ha consentito di ottenere nel periodo un significativo miglioramento della performance operativa. Nel trimestre, grazie al nuovo accordo di licenza siglato con Chiara Ferragni, abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti anche nel nostro percorso strategico verso un portafoglio marchi sempre più orientato alle nuove generazioni di consumatori e al digitale, in cui stiamo continuando a investire. Pochi giorni fa abbiamo chiuso con successo l'aumento di capitale lanciato a ottobre con la finalità principale di rimborsare il prestito soci ottenuto nel 2020 a supporto delle acquisizioni realizzate nell’anno, un altro tassello per noi importante nella costruzione di un business sano e redditizio».
In Europa, tra luglio e settembre 2021, le vendite organiche hanno fatto segnare una crescita a doppia cifra rispetto allo stesso periodo del 2019, grazie a una moderata ripresa dei consumi e a una dinamica favorevole nelle spedizioni di alcuni ordini. «Tra i principali mercati dell’area, l’Italia ha continuato a sovraperformare, seguita dal solido andamento di Germania e Regno Unito, mentre Spagna e Francia sono rimaste sotto i livelli del 2019, nonostante il significativo recupero registrato rispetto all’anno precedente», precisa il comunicato. Per quanto riguarda invece il business online, sul totale delle vendite nette del gruppo si è assestato intorno al 13% rispetto al 3% nel terzo trimestre 2019 e al 16% nello stesso periodo del 2020, «quando il canale è cresciuto esponenzialmente grazie al contributo del business online di Blenders e all’impennata delle vendite del canale direct to consumer di Smith e degli internet pure player», ricorda la nota.
L'andamento delle vendite tra luglio e settembre 2021 e l'attuale visibilità sul portafoglio ordini portano, quindi, Safilo a confermare gli obiettivi di sviluppo previsti per l'intero esercizio 2021, «con vendite nette superiori ai livelli registrati nel 2019, in crescita a una cifra percentuale media a cambi costanti e l'Ebitda adjusted superiore rispetto al risultato raggiunto nel 2019 - conclude il comunicato - Tali aspettative si basano sull'ipotesi che lo scenario di business rimanga stabile rispetto alla pandemia da Covid-19».
(red.)