Essilux: GrandVision spinge già ricavi e margini

Il terzo trimestre 2021 è il primo che include l’operatività dell’insegna rilevata dal gruppo italo francese. A solo scopo illustrativo la società evidenzia che su base comparabile, cioè come se l’operazione, in tutte le sue modalità, fosse avvenuta il 1° gennaio 2019, i ricavi consolidati da luglio a settembre e nei primi nove mesi di quest'anno hanno fatto segnare una crescita del 9,3% e del 6,2% a cambi costanti rispetto ai medesimi periodi di due anni fa

«Siamo orgogliosi della performance che la nostra azienda ha ottenuto nel terzo trimestre dell'anno, mantenendo il ritmo della rapida ripresa già vista nel secondo trimestre: con GrandVision, nei primi tre mesi di consolidamento nel gruppo, il fatturato comparabile di EssilorLuxottica è cresciuto ancora più rapidamente - commentano in una nota Francesco Milleri e Paul de Saillant, rispettivamente amministratore delegato e vice amministratore delegato di Essilux - Inoltre, con ricavi in accelerazione, la nostra azienda ha ampliato i margini in maniera sostanziale, dimostrando fino a che punto può beneficiare della leva operativa. Tutto ciò ci ha spinto ad aggiornare ancora una volta l’outlook per l’anno, indicando ora un aumento più significativo del margine operativo. Una performance così solida è trainata da un modello di business aperto e omnichannel, dalle nuove iniziative commerciali integrate e dalla ricca pipeline di prodotti innovativi, che sono al centro della nostra strategia a lungo termine».

Escludendo invece il contributo di GrandVision, i ricavi della società sono stati pari a 4,46 miliardi di euro nel terzo trimestre dell'anno (+9% a cambi costanti e +3,5% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo del 2019), mentre nei primi nove mesi hanno superato i 13,22 miliardi di euro (nelle tabelle): ottime performance sia per la divisione Professional Solutions, con quasi 2,6 miliardi di euro (+7,3% a cambi costanti e +1,5% a cambi correnti) da luglio a settembre 2021, sia per la Direct to Consumer con quasi 1,9 miliardi (+11,6% a cambi costanti e +6,2% a cambi correnti), all’interno della quale prosegue a tassi sostanzialmente invariati lo sviluppo delle vendite online, «cresciuto di quasi il 50% a cambi costanti nel trimestre e che rappresenta l'8% del fatturato totale della società da inizio anno, riflettendo una normalizzazione del mix di traffico tra digitale e fisico in un contesto di riaperture - precisa il comunicato - Ray-Ban Stories, gli smart glasses lanciati in partnership con Facebook il 9 settembre con un approccio di distribuzione omnichannel, hanno visto una partenza promettente, dando all’e-commerce un’ulteriore spinta».

Questi risultati hanno portato, da un lato, a una generazione di cassa consolidata, inclusa GrandVision solo per il terzo trimestre, che ha raggiunto i 2,3 miliardi di euro nei primi nove mesi dell'anno e che EssilorLuxottica definisce solida; dall’altro, a rivedere l’outlook per il 2021, «che ora punta a una crescita a una cifra medio-alta del fatturato rispetto al 2019 a tassi di cambio costanti», sottolinea la nota, rispetto alla mid single digit precedentemente annunciata, e «a un aumento fino a 100 punti base dell'utile operativo adjusted in percentuale del fatturato rispetto al 2019 a cambi costanti», diversamente dal “maggiore del 2019” preventivato. «Tali obiettivi si riferiscono al perimetro EssilorLuxottica esclusa GrandVision», conclude il comunicato.

(red.)

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