In queste giornate di emergenza sanitaria legate alla diffusione del virus Covid-19, la società oftalmica mantiene operative le attività a supporto dei professionisti italiani
Tutto potrebbe cambiare di ora in ora: la situazione del nostro paese evolve costantemente e nuovi provvedimenti potrebbero essere presi dalle autorità sia a livello locale sia nazionale per contrastare la diffusione del Covid-19: in questi ultimi giorni le realtà dell’occhialeria, anche quelle in stretto rapporto con la Cina, appena uscita dall’epidemia, hanno cercato di garantire l’offerta ai centri ottici
Sono le parole che accomunano diversi professionisti del settore che si trovano ad affrontare la gestione quotidiana del negozio in questa situazione. Nel rispetto delle direttive e delle precauzioni da seguire nel punto vendita, molti stanno cercando di venire incontro alle esigenze dei loro clienti di limitare gli spostamenti al minimo indispensabile e di contribuire alla salute di tutti: ecco le soluzioni adottate da Ottica Chierichetti di Milano, VisionOttica Lippi di Firenze e Ottica Caradonna di Modugno, in provincia di Bari
Alcune delle maggiori realtà della distribuzione associata in Italia offrono ai centri ottici aderenti informazioni, servizi e progetti per superare l’attuale emergenza e in vista della prossima ripresa
Dopo Cannes, focus su Antibes e dintorni: negli otto punti vendita facenti capo all’insegna francese, occhiali di ricerca e arredi particolari sono di casa
Lunedì scorso è uscito un aggiornamento al provvedimento emanato l’8 marzo relativo al Covid-19, che ha esteso i rigidi divieti inizialmente rivolti a Lombardia e 14 province a tutta la nazione a partire da ieri. Anche le indicazioni valide per gli esercizi commerciali, centri ottici compresi, ora devono essere adottate da tutti