Così Hal ha deciso di estendere il periodo di offerta fino alle 17 del 27 novembre 2009. Il prezzo offerto, cioè 600 euro per ogni 1.000 di valore nominale delle obbligazioni, rimarrà invariato. «Per conseguenza, non si può trascurare la possibilità che l’offerta non vada a buon fine – si legge in una nota del gruppo padovano – Come comunicato precedentemente, in tal caso l’intero piano di ricapitalizzazione potrebbe non avere luogo e la società si troverebbe di nuovo a dover fronteggiare una situazione di indebitamento particolarmente critica che determinerebbe, con ogni probabilità, al 31 dicembre dell’anno in corso l’incapacità della società di rispettare gli impegni assunti nei confronti delle banche finanziatrici».
A Piazza Affari il titolo di Safilo, dopo il leggero recupero nella giornata di ieri, stamattina ha fatto segnare una nuova discesa, intorno allo 0,70%.
(red.)
Safilo, l’agonia continua
