Miopia: l’Antica Grecia fissa il legame con la visione da vicino

18/02/2021

Massimiliano Serafino, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Oculistica dell’Istituto Gaslini di Genova, che ha preso parte al recente evento digitale organizzato da EyeSee con il contributo di Hoya, ripercorre le tappe fondamentali delle ricerche su questo difetto visivo: da Aristotele, il primo a correlarlo alle attività in prossimità, a Keplero, che intuì l’importanza dell’accomodazione, passando per Donders, il primo oftalmologo a usare l’atropina per ridurre lo spasmo accomodativo, sino a giungere a metodi alternativi, come quello di Bates, che si allontana dalla medicina ufficiale, e a quelli più recenti