Il centro ottico, nato da un anno a Figino, periferia nord ovest di Milano, dalla cooperativa sociale La Musa onlus, offre proposte alternative al commercio tradizionale
Alle due e trenta del 12 luglio ai danni del centro ottico di via Zambra è stato messo a segno un nuovo colpo: il secondo quest’anno dopo quello del febbraio scorso, con le medesime modalità del precedente
Lo sostiene Paolo, terza generazione della nota famiglia di imprenditori ottici siciliani, che guida Spectacle, l’unico negozio, avviato un paio di anni fa a Catania, fra i tredici dell’insegna dedicato esclusivamente all’occhiale d’avanguardia, segmento che avrà il suo apice tra un paio di mesi a Firenze, con DaTE 2018
Dopo quello di Parigi lo storico brand francese di occhiali sportivi ha aperto sabato scorso un flagship store a New York (nelle foto), all’interno del quartiere Nolita
Secondo il consuntivo diffuso dal gruppo italiano della grande distribuzione, a maggio si è registrato +4,2% di ricavi rispetto allo stesso periodo del 2017 e investimenti pianificati per quasi 1,3 miliardi in un triennio. Anche i corner di occhiali hanno registrato una crescita costante: al momento non sono previste nuove aperture
A quello di Milano San Babila, inaugurato nel dicembre scorso, si sono recentemente aggiunti i tre store nello shopping district di CityLife (nella foto), sempre nel capoluogo lombardo, all’Oriocenter di Bergamo e in via del Corso a Roma. Altre due aperture sono previste da qui a fine anno
Il gruppo tedesco, che nel nostro paese prevede di avviare altre sei nuovi negozi entro il 2018, ha chiuso il primo semestre in linea con quello dell’anno precedente
È questo il nome dell’insegna che l’ex manager di Randazzo e GrandVision Italy aprirà il 27 luglio a Milano, in Galleria Passerella, dove sorgeva l’ultimo negozio di Elio Fiorucci
«Se da tempo l’utilizzo di prodotti oftalmici, in particolare lac, a marchio personalizzato rappresenta per l’ottico indipendente un efficace strumento per fidelizzare i clienti e difendersi dalla concorrenza sui prezzi dei marchi più conosciuti, non è sempre facile impostare una corretta strategia di mix prodotto per il proprio centro e, soprattutto, proporre le giuste argomentazioni nella vendita», sostiene una nota del network
