La seconda ondata ha risparmiato l’ottica

È quanto si desume dal nuovo sondaggio (nel grafico), realizzato tra il 3 e il 14 dicembre da questa testata, che ha coinvolto circa 240 operatori del settore

Se il precedente sondaggio, proposto nella seconda metà di ottobre, aveva manifestato un sentiment d’incertezza da parte della filiera ottica nei confronti della seconda ondata della pandemia ormai alle porte, ora siamo di fronte a oltre il 40% dei partecipanti che mostra atteggiamenti positivi non soltanto nei confronti del bimestre ottobre-novembre, ma anche della chiusura di fine anno.

«È di fatto la conferma della visione difensiva di questo mercato, che avevamo già individuato l’estate scorsa e di cui abbiamo discusso in occasione del Progressive Business Forum - commenta al nostro quotidiano Nicola Di Lernia, esperto del mercato dell’ottica - L’ottica è stata, dunque, riconosciuta come attività essenziale anche in questo secondo, parziale lockdown: è perciò emersa con maggiore evidenza la sua connotazione di mercato anticiclico, che se riuscirà a mantenere e addirittura a rafforzare nei prossimi mesi, potrà garantirle performance ancora più importanti nel 2021».

(red.)

 

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