Iapb: verso l’obiettivo delle 15 mila visite gratuite

La campagna di prevenzione della onlus “Guarda che è importante” (nella foto, la locandina) è stato lanciato l’11 ottobre e proseguirà nei prossimi mesi: il traguardo prefissato è la sua diffusione capillare in tutta Italia, coinvolgendo chi non ha mai effettuato un controllo oculistico

«In occasione della Giornata Mondiale della Vista 2018 abbiamo lanciato un’importante call to action, un appello agli oftalmologi italiani affinché possano offrire visite gratuite a coloro, bambini e adulti, che non sono mai stati da un oculista, proprio per far diventare la prevenzione, da semplice atteggiamento individuale di attenzione verso se stessi, un vero e proprio atto sanitario», spiega a b2eyes TODAY Giuseppe Castronovo, presidente di Iapb Italia.
Partner di “Guarda che è importante” è la Società Oftalmologica Italiana. «L’iniziativa è in continuo divenire poiché stiamo continuando a contattare gli oculisti italiani - prosegue il numero uno di Iapb Italia - Attualmente abbiamo ottenuto ottimi riscontri dagli oftalmologi: ad oggi oltre 600 medici hanno offerto diverse migliaia di visite gratuite e desideriamo proseguire sino al raggiungimento delle 15 mila previste».
Anticipata all’interno degli stadi il primo weekend di ottobre grazie al supporto della Lega Calcio di serie A con l’esposizione di uno striscione sull’iniziativa, con uno spot di sensibilizzazione andato in onda su Mediaset e Rai nell’ambito della comunicazione sociale, il progetto gode anche della distribuzione di un leaflet presso 7.000 studi oculistici e 9.000 centri ottici: materiale che è già presente, o addirittura è stato riordinato, o sta per essere consegnato presso le strutture e i punti vendita italiani. Nel leaflet si ricorda di rivolgersi solo ai centri ottici professionali, gli unici competenti e in grado di certificare e garantire la qualità delle lenti per una corretta visione e protezione, per l’acquisto dell’occhiale da vista o da sole. «Il leaflet, la cui distribuzione è stata possibile grazie al supporto di Hoya Italia, contiene nozioni molto semplici sulla prevenzione quotidiana per la salute oculare - conclude Castronovo - In particolare, i nuovi stili di vita sono cambiati soprattutto con l’ingresso prepotente della tecnologia che offre sì tante opportunità, ma che ci deve anche far interrogare sugli effetti per il nostro benessere visivo, argomento che abbiamo già ampiamente trattato proprio l’11 ottobre a Roma, nella Sala del Campidoglio, con un convegno sul tema. Vogliamo perciò ringraziare gli oculisti per la grande disponibilità che stanno dimostrando nei confronti dell’iniziativa e gli ottici per l’importante attività di informazione che stanno conducendo».
F.T.

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