EssilorLuxottica: dieci eventi con la classe medica entro l’estate

In occasione della Myopia awareness week, il 20 maggio il gruppo organizza un incontro tra professionisti di varie discipline presso la sua sede di via Tortona a Milano. Intanto prosegue l’attività di confronto con gli oculisti su come gestire la progressione di questo deficit refrattivo, attraverso la presenza a congressi e iniziative sul territorio

Sono una decina gli appuntamenti congressuali in ambito oftalmologico cui EssilorLuxottica ha deciso di prendere parte dall’inizio dell’anno sino a fine maggio. Con una importante novità rispetto a quelli già sostenuti in passato. «Poiché i pediatri svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione, EssilorLuxottica punta a coinvolgerli attivamente nella comunicazione alle famiglie: questa strategia sarà rafforzata nel 2025, con una serie di iniziative create ad hoc - rivela a b2eyes TODAY Maurizio Ferrante, medical affairs manager wholesale del gruppo - Inoltre la Società Italiana di Pediatria includerà, per la prima volta, una sessione dedicata alla miopia nel programma scientifico del suo congresso annuale, che si terrà alla fine di ottobre a Milano».

Dopo l’evento del dicembre scorso, in cui sono stati presentati i risultati di una ricerca Ipsos sulla scarsa consapevolezza delle famiglie riguardo a questa problematica, all’ultimo Mido il format Leonardo in Conversation ha ospitato un incontro con gli oftalmologi e docenti Paolo Nucci e Aldo Vagge e il ricercatore in ambito optometrico Fabrizio Zeri (nella foto): sono state analizzate le problematiche relative all’evoluzione miopica e le potenzialità di soluzioni come quella oftalmica per rallentarla, tra cui la tecnologia H.A.L.T., su cui si basa Stellest di EssilorLuxottica. «Uno studio condotto da Vagge presso l’Università degli Studi di Genova ha dimostrato un’efficacia maggiore delle lenti rispetto all'atropina 0,01% nella riduzione dell'allungamento assiale, l'obiettivo principale della gestione della progressione miopica - precisa Ferrante - Inoltre il genitore tende a preferire l’occhiale al farmaco per contrastarla: questo ci motiva a intensificare le attività di informazione, anche alla luce della recente survey condotta da Ipsos, che ha evidenziato come l'85% delle famiglie italiane non conosca a sufficienza tali soluzioni, e sottolinea il ruolo cruciale dell'ottico optometrista nel contribuire a guidarle verso una scelta consapevole».

Nel marzo scorso sono stati pubblicati su Eye and Vision i risultati a 5 anni dello studio clinico su Stellest, che erano stati presentati ad Arvo 2024: recentemente sono state illustrate le ulteriori conferme su questa lente, con la presentazione in anteprima dei risultati a 6 anni. Inoltre, ad Arvo 2025 ci sono state ulteriori conferme scientifiche, grazie alla presentazione dei risultati preliminari di uno studio condotto presso il Dipartimento di Oftalmologia dell’Università di Padova diretto da Edoardo Midena: il gruppo di specialisti guidato da Raffaele Parrozzani ha raccolto dati sull'efficacia della tecnologia H.A.L.T. nelle miopie che si sviluppano a seguito di retinopatie del prematuro. «Le sempre più numerose e diversificate evidenze scientifiche su Stellest ribadiscono l'efficacia e la solidità di questa tecnologia nel tempo, su una popolazione ampia e con differenti caratteristiche cliniche», dice ancora Ferrante.

In occasione della Myopia awareness week, in programma dal 19 al 25 maggio, EssilorLuxottica organizza la sera del 20 maggio “Il ruolo della famiglia oggi nella salute visiva dei bambini e nella gestione della miopia”. «Si tratta di un momento di confronto per approfondire l’importanza della prevenzione e delle corrette abitudini visive nei più giovani, con il contributo di esperti in ambito oculistico, pediatrico e ottico optometrico», conclude Ferrante.

Angelo Magri

Formazione