Storytelling, un percorso a uso e consumo dell’ottico

È l’obiettivo dell’iniziativa proposta da Nicola Di Lernia, in programma il 24 marzo presso l’M9-Museo di Mestre, prima parte di una serie di opportunità per rafforzare le competenze del professionista della visione in ambito commerciale

«Il più straordinario strumento a disposizione dell'uomo è la parola, purché venga utilizzata con sagacia e strategia: lo storytelling è una tecnica che mette le ali alle vostre narrazioni e vi permette di eccellere nella nobile arte della persuasione e negoziazione. Vi consente inoltre di emozionare le persone e di rendere la loro esperienza d'acquisto unica». Così Nicola Di Lernia, esperto del mercato dell’ottica, aprirà “Storytelling: istruzioni per l’uso a uso dell’ottico” (nella foto, la locandina), cinque ore di show educativo «con alcune testimonianze rilevanti, che tuttavia non finiranno nella suggestiva location dell’auditorium del Museo di arte contemporanea della città veneta: terminato lo spettacolo, infatti, i partecipanti avranno davanti un percorso narrativo per diventare esperti della parola e della narrazione - rivela Di Lernia a b2eyes TODAY - Oltre alla registrazione dell'evento potranno perciò fruire di un webinar che riassume i punti principali dell’incontro di Mestre, da condividere quando vorranno con il proprio staff. E, ancora, avranno a disposizione l’e-book Gli occhiali ci parlano, nonché cinque video da 20 minuti l’uno su altrettanti punti chiave dello storytelling per l’ottica: centro ottico, professionista, montature, lenti da vista e lenti a contatto».

A cura della redazione

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