Federottica Firenze: un confronto sulle nuove sfide della multifocalità

Si svolgerà venerdì 3 marzo al Nilhotel il tradizionale seminario di aggiornamento dell’associazione, dedicato a ottici optometristi e oculisti della provincia e non solo: quest’anno coinvolgerà, oltre a relatori dell’area medica e di quella tecnica, anche le realtà formative del territorio, con l’intento di riunire le massime competenze locali nei rispettivi settori e favorire il dialogo interdisciplinare

Il seminario di aggiornamento di Federottica Confcommercio Firenze (nella foto, la locandina), organizzato in collaborazione con Neurofarba, dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del farmaco e salute del bambino dell’Università degli Studi di Firenze, cui afferisce Oculistica, e l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi, è ormai un appuntamento consolidato sul territorio fiorentino: giunto alla sedicesima edizione, quest’anno prevede una mattinata densa di interventi a cura di ottici optometristi e oftalmologi, moderata da Rita Mencucci, dirigente ospedaliera della Clinica Oculistica dell’Università di Firenze e referente per la segreteria scientifica del progetto.

«Dopo il successo di partecipazione del 2022, quando all’incontro sulla gestione della miopia, pur con le limitazioni ancora necessarie a causa dell’emergenza sanitaria, erano intervenuti oltre cento delegati, quest’anno il tema saranno le nuove frontiere della multifocalità: un appuntamento dall’approccio multidisciplinare, in cui il mondo ottico optometrico e quello medico si confronteranno sullo stato dell'arte in questo ambito, cercando di mettere in luce vantaggi ed eventuali limiti delle soluzioni a oggi disponibili - spiega a b2eyes TODAY Andrea Cappellini, presidente di Federottica Firenze - La particolarità di questa edizione è che abbiamo deciso, come territoriale che organizza l’evento, di coinvolgere non solo la Clinica Oculistica, ma anche, tra i relatori, le due scuole di ottica della Toscana, Irsoo e Sioo, con i loro direttori, Laura Boccardo e Fabio Casalboni, e il presidente del corso di laurea in Ottica e Optometria dell’Università di Firenze, Massimo Gurioli, perché volevamo portare al massimo livello possibile, per quanto riguarda la nostra regione, le competenze del settore. Si tratta anche di un segnale politico: il tentativo è, come è sempre stato per questo evento, andare oltre ogni tipo di divisione e cercare di lavorare insieme facendo sì che le categorie si parlino sempre di più, per offrire il miglior servizio possibile alla persona».

Ad aprire e chiudere i lavori del seminario, che vede come aziende partner EssilorLuxottica e Alcon, sarà Fabrizio Giansanti, direttore della Clinica Oculistica dell’Università di Firenze. Per l’area tecnica interverranno anche Eugenio Bianchi, Daniele Giglioli e Giorgio Parisotto. Per quella oftalmologica, invece, sono previsti come relatori Stefano Mercuri e Simone Stefanini. Le iscrizioni, possibili sino al 20 febbraio attraverso la segreteria della territoriale fiorentina, sono a oggi circa ottanta.

N.T.

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