Estée Lauder Companies è ora unico titolare di Tom Ford e di tutta la sua proprietà intellettuale. «Sotto la guida di Estée Lauder, l’acquisizione di Tom Ford e l'estensione dei suoi attuali partner di licenza consentiranno la continuità e l'ulteriore evoluzione del brand come riferimento del lusso a livello globale», si legge in un comunicato dell’azienda, con sede a New York.
L'accordo valuta l'impresa complessivamente 2,8 miliardi di dollari. «L'importo che Estée Lauder dovrà pagare è di circa 2,3 miliardi di dollari, mentre 250 milioni di dollari verranno versati da Marcolin a Estée Lauder al momento del closing - si legge in un comunicato della maison - I vantaggi di Estée Lauder includono la garanzia del flusso di cassa a lungo termine proveniente dalla proprietà del marchio in rapida crescita Tom Ford Beauty oltre la scadenza della licenza prevista nel 2030 e l'eliminazione dei pagamenti delle royalty al momento della chiusura, nonché nuovi flussi di entrate derivanti dalle licenze e altre sinergie previste. Queste ultime includono supervisione creativa e opportunità per un’ulteriore penetrazione online».
In base all'accordo, Tom Ford (nella foto principale), fondatore e ceo di Tom Ford International, continuerà a ricoprire il ruolo di “visionario creativo” del marchio sino alla fine del 2023. Domenico De Sole, presidente di Tom Ford International, rimarrà come consulente sino a quella data.
L'accordo estenderà e amplierà la consolidata relazione di Tom Ford con Ermenegildo Zegna, includendo una licenza a lungo termine per l’abbigliamento maschile e femminile, nonché accessori e biancheria intima. Anche l'attuale licenza per occhiali con Marcolin, in vigore fino al 2029, sarà estesa (nella foto sopra, un modello della Private Collection del brand).
(red.)