«Un altro passo verso “la visione unitaria” dell’ambito di ottica e optometria è la preparazione di un Congresso, in cui il Tavolo Interassociativo si presenterà con contenuti scientifici e professionali condivisi», si legge in una nota di Tiopto (nella foto, il logo). Sono ancora da definire data e luogo, ma i promotori vedono nel 2024 il riferimento temporale più probabile, così da allestire un momento di approfondimento congiunto sia per la parte formativa sia per quella relativa agli altri temi di interesse per il settore.
Nell’ultimo meeting dell’organismo, che si è svolto nella sala Seminari dell’ateneo milanese, «dove si tenne il primo incontro, quale luogo più opportuno per dare un valore simbolico alla ripartenza dei lavori post Covid con una visione sempre più condivisa e unitaria», come sottolinea il comunicato, sono stati toccati altri due argomenti significativi per gli aderenti. Per quanto riguarda il Registro in optometria e ottica, al centro degli obiettivi che hanno portato alla nascita di Tiopto, è stato illustrato «l’aggiornamento della piattaforma di raccolta e selezione delle professionalità, che ha lo scopo di creare un’anagrafica e di comunicare le competenze di optometristi e ottici, per i servizi e la tutela del benessere delle persone e degli operatori registrati che condividono uno stesso codice di condotta», precisa la nota. Gli ideatori dell’iniziativa ricordano inoltre che, «poiché il progetto Tiopto è condiviso da tutte le associazioni, il Registro è senza costi ulteriori e ogni professionista interagisce attraverso l’associazione in cui si riconosce». Sono state, infine, elaborate delle infografiche, «due documenti, fondati su normativa, giurisprudenza e altri atti formali, ad esempio i dati Istat, i quali descrivono distintamente ruoli, competenze e servizi delle figure professionali operative in Italia: l’ottico, l’optometrista e ottico. Si tratta di una sintesi condivisa da tutte le associazioni e sono già scaricabili dal sito», conclude il comunicato.
A.M.