Zaccagnini: una decina di discipline in un solo corso

È quanto di fatto l’Istituto propone con la nona edizione del master in visione e postura nelle due sedi di Bologna e di Milano, a partire da domenica 24 novembre

Articolato in cinque moduli, per un totale di dieci giornate, e in programma sino alla fine del prossimo aprile, il master clinico di visione e postura 2019-2020 (nella foto, la locandina), tratterà le conoscenze generali di clinica optometrica specifiche per l’esperienza visuo-ambientale, nonché quelle proprie di ogni ambito recettoriale: l’obiettivo è arrivare a una compensazione visiva, attraverso il relativo dispositivo oftalmico, «che consenta - si legge in una nota dell’Istituto Zaccagnini - di mantenere la persona in un buon equilibrio e di meglio rapportarsi con i vari professionisti che si occupano di postura». Quelli coinvolti in questo corso sono complessivamente una decina, per altrettante discipline interessate. Il master, infatti, vuole offrire ai professionisti della visione «l’opportunità di compiere un’escursione teorico-pratica del sistema tonico posturale con l’aiuto di docenti di estrazione sia professionale sia scientifica operanti nell’ambito della postura e in quello del recettore posturale di propria competenza: pelle, occhio, piede, orecchio e apparato stomatognatico - precisa il comunicato - Il focus verterà sulle abilità visive che l'essere umano possiede, come queste influenzano l'economia posturale e, cosa non meno importante, l'influenza che i vari sistemi di correzione delle ametropie hanno sulla qualità della postura: ciò serve al professionista della visione per seguire al meglio l’ametrope quando, dopo avere cambiato la correzione o l'occhiale, presenta problemi di equilibrio o l'insorgenza di algie».
(red.)

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