Vision Adria “dona luce” alla ricerca della Banca degli Occhi

Il 25 settembre scorso, in occasione del mese della vista e della giornata mondiale della vista, la cooperativa che riunisce 33 centri ottici del Nord Est ha organizzato a Pordenone un incontro insieme alla Fondazione veneta, con cui collabora dall’anno scorso, per sensibilizzare il pubblico locale sui temi del benessere visivo e della ricerca

«L’incontro è stato voluto da Vision Adria anche per presentare la campagna Dona Luce alla Ricerca, che nasce dalla partnership tra la cooperativa e Fondazione Banca degli Occhi, punto di riferimento di Veneto e Friuli Venezia Giulia per la donazione e i trapianti di tessuti oculari – spiega a b2eyes.com Enrico Vidale, responsabile comunicazione della Fondazione - Il nostro scopo è ridare la gioia di vedere alle persone e la nostra mission si incrocia, di fatto, con quella degli ottici. Da qui è nata la collaborazione triennale con Vision Adria, che coinvolge anche i loro clienti, cui è rivolta una serie di azioni congiunte per raccogliere fondi a sostegno dei nostri progetti di ricerca contro le malattie oculari». 
Nell’ambito della campagna Vision Adria mette a disposizione dei propri clienti finali delle luci per bicicletta, che possono ricevere donando cinque euro, interamente destinati alla ricerca. «Questo ha anche il significato simbolico di ridare alle persone la luce della vista – prosegue Vidale - La campagna è iniziata il 1° ottobre e si protrarrà sino al 15 novembre, inserendosi in una nostra attività più generale dedicata a ottobre come mese della prevenzione visiva, con azioni di sensibilizzazione sul tema della vista e iniziative sul territorio. Ad esempio, saremo alla Venice Marathon (la cui 32esima edizione è in programma il 22 ottobre, ndr) con oltre cento runner solidali che raccoglieranno fondi per noi e faremo incontri e cene di raccolta fondi».
All’incontro di Pordenone il presidente della cooperativa, Igino Franceschetto, ha affrontato i temi della prevenzione e dell’igiene visiva, illustrando trenta regole  semplici ed essenziali per vederci sempre bene. Al suo fianco c’era anche il direttore della Fondazione Banca degli Occhi, l’oculista Diego Ponzin: ha presentato i dati dell’organizzazione, che raccoglie circa cinquemila tessuti oculari l’anno principalmente tra Veneto e Friuli Venezia Giulia e riesce a effettuare circa tremila trapianti di cornea l’anno (nella foto, da sinistra, Vidale, Stefano Mezzolo, vicepresidente di Vision Adria, Ponzin e Franceschetto).
N.T.

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