Silvio Buono (nella foto) si diploma in ottica ad Arcetri nel 1967. Dopo gli studi apre nel centro storico di Napoli, sua città natale, il primo negozio, con l’insegna che inizialmente porta il suo cognome e successivamente diventerà Ottica Cavalier Buono. Negli anni a venire ne aprirà altri tre, fra il capoluogo campano e la provincia: oggi è attivo quello originario, guidato dalla figlia Loredana che, con la stessa professionalità, passione e dedizione, continua la tradizione familiare.
«Scherzando, ma non troppo, dicevo che papà come hobby faceva l’ottico, ma di lavoro era un inventore - racconta a b2yes TODAY Piero Buono - Nella sua lunga attività ha dato vita a strumenti ottici innovativi oppure a oggetti particolari, legati agli occhiali e non solo: questa sua doppia anima l’ha trasmessa sia a me e a mia sorella, che siamo più creativi, sia a nostro fratello Giovanni, che invece ha deciso di fare l’ingegnere». Piero, dopo una brillante carriera da manager per società italiane dell’eyewear, qualche anno fa ha dato vita a una propria impresa, Good’s. «L’ho aperta grazie a lui e anche per lui: papà sognava, infatti, di avere un brand, mi ha ispirato nella nascita dell’azienda e addirittura alcuni prodotti me li ha suggeriti lui. Mi ha dato la carica e l’energia giuste e lo stesso ha fatto con mia sorella per quanto riguarda l’attività del centro ottico - aggiunge Piero - Amava soprattutto la parte professionale del suo lavoro, l’esame della vista in particolare, grazie a una robusta preparazione di base, approfondita costantemente con gli studi, l’aggiornamento e un confronto continuo con gli oculisti. Voleva sempre migliorare il settore, tanto da essere stato tra i primi ottici in Italia a conoscere, apprezzare e studiare le lenti progressive».
A.M.
