In primis le spese per casa e bollette, seguono quelle per la propria salute e benessere: sono i risultati a pochi giorni dall’attivazione dell’apposita Carta di pagamento elettronica emessa da Poste Italiane che in base all’Isee mette a disposizione un importo standard massimo a persona di 780 euro al mese, da spendere in più ambiti, esclusi gioco d’azzardo e lotterie
Il pagamento di affitto e luce, l’adozione di una dieta più varia, carne e pesce inclusi, la possibilità di comprare un paio di occhiali: sono alcune delle spese già sostenute dagli italiani cui è stato assegnato il Reddito di cittadinanza (nella foto, tratta dal sito redditodicittadinanza.gov.it). A oggi sono state distribuite trecentomila PostePay. In particolare, l’acquisto di un nuovo occhiale è stato segnalato in più occasioni dai vertici governativi come esempio di cosa è possibile fare grazie al sussidio. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha condiviso una notizia su Facebook: un signore con problemi alla vista ha acquistato con il reddito di cittadinanza un paio di occhiali che prima non riusciva a permettersi. Il vicepremier, Luigi Di Maio, durante la trasmissione Mezz’ora in più di Lucia Annunziata, in onda su Rai Tre domenica scorsa, ha enfatizzato la possibilità di acquistare gli occhiali tra i beni di prima necessità inclusi nella carta.
(red.)