Progressive Business Forum, un centro ottico accoglierà relatori e partecipanti

Si tratta di un nuovo concept studiato da Modellando, giovane azienda di Latina, che punta sulla sinergia tra fisico e digitale, proprio come l’evento sulla presbiopia e le sue soluzioni, in programma il 21 e 22 settembre

Modellando ha scelto il Progressive Business Forum 2020 per presentare in anteprima un nuovo concept di centro ottico (nella foto, il rendering). «Teniamo particolarmente a questo design, realizzato in noce nazionale e rovere di pregio - spiega a b2eyes TODAY Alessio Tribuzio, che ha fondato la società di arredo circa quattro anni fa - Domina l’elemento circolare, che va a enfatizzare l'occhiale in esposizione: quest'ultima viene dunque focalizzata sul singolo prodotto». Al Progressive Business Forum verranno montate materialmente e illustrate le varie aree che compongono il centro ottico pensato da Modellando, realizzando così un’originale scenografia che darà l’impressione alle circa 200 persone presenti fisicamente nello studio televisivo e a tutte quelle collegate in diretta streaming di essere immerse in un vero e proprio negozio di ottica.

Non è stato casuale l’incontro tra un’impresa innovativa come Modellando e l’editore di questa testata, che ha ideato il Progressive Business Forum e quest’anno l’ha trasformato in un evento off e online, dopo il successo del 2019 a Firenze. Realtà aumentata, progettazione virtuale, coaching: sono, infatti, questi i termini più utilizzati da Tribuzio nel descrivere la propria azienda, avviata proprio con l'obiettivo di dare vita a un progetto di arredamento d'interni per centri ottici supportato da un concetto di business al di fuori dei canoni tradizionali per questo settore.

«Puntiamo a una progettazione che adotti realtà virtuale e aumentata - spiega a b2eyes TODAY Tribuzio - Il nostro team è composto da un gruppo di giovani risorse: basti pensare che l'architetto che segue i progetti non ha ancora trent'anni». All'avanguardia, quindi, sono anche i sistemi utilizzati, come un'applicazione di realtà aumentata che permette all'ottico, scattando una foto del locale da arredare, di inserire i vari pezzi di arredamento per visionare in anteprima il risultato finale. «Tutto viene progettato da una nostra figura interna - dice Tribuzio - Per il 70% i mobili, prototipati in stampa 3d, vengono realizzati nel laboratorio di Modellando, mentre per alcune parti in vetro o in ferro, ad esempio, ci rivolgiamo a collaboratori esterni».

Non solo la progettazione è alla base dell'offerta della società laziale: Tribuzio parla anche di servizi digitali e di formazione per i centri ottici. «Mettiamo a disposizione dei nostri clienti pure percorsi di coaching aziendale online, che si sono peraltro sviluppati e ampliati durante i mesi di lockdown: nel periodo di ristrutturazione del centro ottico, in cui l'imprenditore è costretto a rimanere chiuso, seguendo tutta la procedura di project management lo aiutiamo così a definire il progetto e le strategie commerciali», aggiunge l'imprenditore. In particolare, con la realtà virtuale, supportata anche da visori, l'ottico e il suo staff possono già decidere come allestire il negozio ancora prima che l'arredamento sia stato montato, in una logica di business, aspetto che con il supporto di Tribuzio e del suo team può essere modificato e migliorato.  

F.T.

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