Il presidente Giuseppe Basile e il vicepresidente Fabio Frisani, insieme a Cosimo Ciurlia, Chiara Pastorelli, Nicola Viscardi e Fabio Lusardi, che con i suoi tre punti vendita tra Piemonte e Lombardia è recentemente entrato in Optocoop Italia-Oxo, saranno tra i componenti del gruppo di lavoro che studierà i dettagli e il programma del nuovo cluster di appartenenza per i soci, in vigore a partire dal prossimo anno. «Il nostro obiettivo è attirare imprenditori ottici ben strutturati, con più punti negozi e uno staff di collaboratori significativo», rivelano a b2eyes TODAY Basile e Frisani (nelle foto, da sinistra), che a inizio 2023 hanno anche annunciato l’interruzione della partnership tra Oxo ed Essilor. «Non possiamo che ringraziare questa importante realtà, la quale ci ha permesso di crescere in vent’anni di collaborazione: tuttavia il mercato e la società odierna ci sottopongono continuamente a sfide e cambiamenti ed è fondamentale rimanere al passo con i tempi - spiegano al nostro quotidiano - Proseguirà perciò la partnership con altre multinazionali dell’oftalmica e ci apriremo a nuove realtà, italiane e internazionali. Per quanto riguarda invece le montature, manterremo i rapporti con big player o imprese più piccole, purché motivate dalla volontà di uno sviluppo comune anche in questo ambito».
Secondo i vertici di Oxo, infatti, il concetto di gruppo d’acquisto e quello di scontistica sono ormai obsoleti. «L’esclusiva sul marchio di eyewear Tous di De Rigo rappresenta un esempio positivo in tal senso: abbiamo rinnovato la collaborazione e ne cerchiamo altre simili - dicono ancora Basile e Frisani - Queste partnership, in aggiunta alle private label nella contattologia che sono un nostro storico punto di forza, ci offriranno la possibilità di fornire servizi sempre più mirati ai nostri soci: in sostanza, vogliamo essere sempre più ottico-centrici».
A.M.