Ottica Lippi: anche un’area dedicata alla lente negli spazi rinnovati

Lo storico negozio di via delle Panche dell’insegna con tre punti vendita tra Firenze e provincia, affiliato VisionOttica, il 15 settembre ha inaugurato i propri locali completamente ristrutturati: ripensati per dare una sensazione di maggiore ampiezza, accoglienza e modernità, oggi ospitano una zona totalmente focalizzata sull’oftalmica e un laboratorio a vista

Più che di un restyling si è trattato di un rifacimento ex novo: i lavori di ristrutturazione da poco ultimati hanno portato a ripensare completamente il layout di Ottica Lippi (nelle foto) in via delle Panche, circa 220 metri quadrati e sette addetti, razionalizzando gli spazi adibiti a ufficio, magazzino e laboratorio e ampliando la zona vendita. Un rinnovamento che ha tenuto conto delle indicazioni di VisionOttica per i propri punti vendita, declinate con una accezione propria, adattata al contesto locale e all’identità di un negozio storico con oltre 50 anni alle spalle, così come insito nel concetto stesso di insegna glocal.

«Abbiamo dato più spazio all’area vendita rivedendo i flussi e le destinazioni d’uso delle altre superfici, perché c’erano punti del negozio non appieno sfruttati e altri affollati in alcuni momenti – spiega a b2eyes TODAY Franca Lippi, fondatrice dell’attività fiorentina - Si è quindi raggiunto un senso di maggiore apertura riducendo i percorsi obbligati e creando una sorta di open space molto più fruibile».

All’ingresso è stata collocata una zona d’accoglienza e attesa con un divano circolare. Il bancone è stato spostato e sono state predisposte due postazioni di vendita da seduti e due in piedi, per l’acquisto di articoli che non richiedono una consulenza approfondita. «Accanto al centratore abbiamo creato una nuova area, totalmente dedicata alla presentazione dei prodotti oftalmici, grazie all’utilizzo di demo, dimostratori, listini e in generale materiali messi a disposizione dalle aziende - prosegue Lippi - È uno spazio dove illustrare la lente e le sue caratteristiche in tutte le sfaccettature, i trattamenti, i filtri, le colorazioni, le geometrie e così via, per cercare di proporre al cliente la soluzione migliore raccontandogliela e, per quanto possibile, facendogliela toccare con mano». Da quest’area, attraverso un’ampia vetrata, è stato reso visibile il laboratorio, dotato di strumentazione all’avanguardia, così che le persone possano osservare come nasce il loro occhiale, la tecnologia impiegata e anche che il processo viene gestito internamente.

Le due pareti della zona espositiva sono dedicate una all’uomo e una alla donna: vista e sole sono presentati insieme «perché per noi il modello sun è prevalentemente funzionale alla versione graduata – aggiunge al nostro quotidiano Silvia Ferri, socia di Ottica Lippi - L’occhiale da sole deve essere integrato nel percorso di vendita della montatura da vista, perché così si può fare al contempo una proposta di valore sul secondo equipaggiamento. Così come nella zona dell’oftalmica, quando realizziamo una progressiva, presentiamo anche una lente da computer per il vicino e l’intermedio o una per la guida: in tutti i casi cerchiamo di dare ulteriori ragioni d’acquisto di prodotti correlati al primo».

Il nuovo layout pone un focus pure sulla comunicazione: di fronte al divano circolare è stato collocato un ledwall di tre metri per un metro e mezzo, su cui girano una serie di contenuti ad hoc che vanno dalla moda ai servizi offerti, dalla proposta eyewear a quella oftalmica. «Una zona dinamica con contenuti dal marketing VisionOttica che vengono mixati a quelli delle aziende e ad altri realizzati da noi per comporre un palinsesto personalizzato e gestito direttamente dal nostro centro ottico», sottolinea Ferri.

Per l’inaugurazione del 15 settembre Ottica Lippi ha organizzato un evento in cui ha offerto ai propri clienti un rinfresco e delle sedute di armocromia con l’esperta Maria Michela Mattei. «È un servizio che avevamo già proposto e che ha ricevuto un ottimo riscontro: Mattei è stata molto brava nel trasferire ai partecipanti quelle conoscenze di sé che serviranno loro non solo per la scelta degli occhiali, ma anche per gli acquisti di abbigliamento, accessori e tutto ciò che in qualche modo si correla a un corretto equilibrio tra la propria figura, i colori e le forme personali», conclude Ferri.

N.T.

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