Tutti hanno diritto a una buona visione: con questo intento l’insegna palermitana ha dato il via nei giorni scorsi all’iniziativa, già attiva in altri settori. Chiunque abbia una montatura da vista o da sole in buone condizioni e che non usa più, può portarla in negozio e metterla a disposizione di uno sconosciuto in difficoltà economica
Dal caffè alla pizza, ora pure l’occhiale è sospeso. Non è beneficenza, ma una manifestazione di solidarietà, importante in questo momento. «Volevamo fare qualcosa di diverso, per venire incontro alle persone in difficoltà e così abbiamo seguito il suggerimento di una nostra consulente, Angelica Pagnelli», spiega a b2eyes TODAY Benedetto Galeazzo, titolare dell’Ottica Galeazzo di Palermo, in via Notarbartolo a 50 metri dal famoso Albero di Falcone, davanti alla casa del giudice assassinato, diventato un luogo della memoria. Sabato scorso è stata annunciata l’iniziativa su Facebook (nella foto), che ha già avuto moltissimi consensi e condivisioni. Di fatto l’operazione è partita lunedì pomeriggio dopo la chiusura domenicale.
Cosa succede esattamente? Il cliente che cambia gli occhiali può lasciare i vecchi, come chiunque abbia delle montature usate nei cassetti le può portare all’Ottica Galeazzo per metterle a disposizione di chi non si può permettere di acquistarne una nuova. «Stiamo mettendo a punto un monitor in vetrina per spiegare che cosa avviene», continua il professionista. Ma l’operazione non finisce qui. L’occhiale viene rimesso in ordine se non è in perfetto stato, completato di lenti e sistemato in un astuccio. «Per le lenti abbiamo deciso per un prezzo agevolato - conclude Galeazzo - A un bambino possiamo anche regalarle o a un adulto donarne una. Per lenti come le progressive dobbiamo richiedere un pagamento». Ma la solidarietà non si limita a Natale e l’occhiale sospeso proseguirà sino alla fine di maggio. Gli occhiali non utilizzati verranno dati in beneficenza.