L’indicazione proviene dal sondaggio esclusivo realizzato dalla nostra testata presso circa 1.300 professionisti italiani di entrambe le categorie, i cui risultati sono stati illustrati domenica scorsa al Progressive Business Forum 2021
«Il fatto che l’81% degli ottici e ben l’87% degli oftalmologi ritenga utile un protocollo d’intesa per la gestione del presbite è molto confortante: del resto rappresenta uno degli obiettivi del progetto che ha dato vita al Progressive Business Forum, giunto alla terza edizione, e che detterà l’attività dei prossimi anni: stiamo infatti studiando delle linee comuni da sottoporre alle due principali associazioni di categoria coinvolte, Federottica e Società Oftalmologica Italiana, partendo dalle esigenze e dalle richieste della base». Ferdinando Fabiano, ideatore e organizzatore dell’evento, e Nicola Di Lernia, che lo ha condotto, hanno commentato così domenica 19 settembre alla platea fisica e digitale dell’Allianz Cloud di Milano questo dato, che fa il paio con un altro aspetto evidenziato dal sondaggio: il 50% degli ottici e degli oculisti interpellati valuta in via di miglioramento i rapporti tra le due categorie. Su questo punto, tuttavia, c’è ancora strada da fare, perché il 41% degli ottici e il 34% degli oculisti non ritiene superate le incomprensioni. Ma forse proprio il tema della gestione del paziente-cliente presbite può rappresentare lo strumento adatto per venirne a capo.
Dal sondaggio sono poi emerse altre considerazioni di primaria importanza sui contenuti tecnici, sulla comunicazione, sulle competenze e sulle esperienze professionali sempre legate al mondo della presbiopia.
A.M.