La scorsa settimana a Milano il gruppo di eyewear ha presentato alla stampa i modelli delle nuove collezioni: l’attenzione all’ambiente è un vero e proprio impegno sia nella scelta dei materiali sia nella realizzazione di iniziative mirate
Sembra proprio che l’attenzione al pianeta, e quindi alla sostenibilità, non sia più solo qualcosa di facciata per essere di tendenza. Sta diventando davvero un impegno. Timberland è stata una delle prime aziende a occuparsene, quando non era di moda, portando avanti svariate iniziative. Ed è con Timberland Eyewear, brand da tempo nel suo portfolio e con Treedom, piattaforma web impegnata nell’ambiente, che Marcolin ha stretto una partnership di tre anni attraverso la quale sponsorizzerà il sito web nella piantumazione di diecimila alberi, geolocalizzati con codici ID in modo che i clienti-sostenitori possano osservarne la crescita. Nella collezione Timberland ogni occhiale (nella foto, un modello) ha all’interno dell’asta una scritta che riporta la percentuale di materiale sostenibile, che va dal 35 all’80%.
Il marchio non è comunque l’unico tra quelli di Marcolin a tener conto dell’ambiente. Gant usa plastiche riciclate all’85%, mentre gli occhiali a maschera di adidas sono in materiali sostenibili addirittura al 97,6%. E Barton Perreira, brand losangelino, utilizza in molte montature una speciale cellulosa giapponese ecofriendly.
