Firenze: Colombini assolto dall’accusa di esercizio abusivo della professione medica

Il fatto non sussiste: l’ottico fiorentino è stato scagionato in primo grado il 13 novembre scorso presso il Tribunale del capoluogo toscano. La vicenda riguarda ancora gli esposti alle procure nazionali da parte della Società Oftalmologica Italiana

In primo grado Carlo Colombini è stato assolto con formula piena dal giudice Alice Morandini, presso la sezione terza del Tribunale Penale di Firenze (nella foto), dall’accusa di esercizio abusivo della professione medica.

«Si è trattato esattamente del solito tipo di processo intentato con tale accusa, relativa all’utilizzo del tonometro a soffio - spiega a b2eyes TODAY Andrea Afragoli, presidente di Federottica, che ha testimoniato in aula in qualità di perito di parte, riportando il proprio punto di vista e le proprie valutazioni sull’uso non illecito dello strumento in un centro ottico - Dobbiamo comunque attendere le motivazioni della sentenza che verosimilmente arriveranno a gennaio: ovviamente siamo soddisfatti di come si sia chiuso il procedimento di primo grado intentato a Colombini, il quale è stato assistito dall'avvocato Maurizio Albanese».

Molto cauto Riccardo Salomone, legale di Soi, che ricorda come già un anno fa, nel caso di Genova, la sentenza di primo grado sia stata completamente ribaltata in appello. «Valuteremo quindi se impugnare anche questa: attendiamo comunque le motivazioni dell’assoluzione e poi decideremo come muoverci», commenta Salomone al nostro quotidiano.

F.T.

 

Punto vendita