Faoflex: con Gambini continueremo a privilegiare il mercato interno

Da luglio l’azienda di Segusino diventerà proprietaria dello storico brand di montature, di cui è licenziataria dal 2008

Nel giro di sei mesi Faoflex avrà così il nuovo marchio di proprietà Germano Gambini (nella foto, un’immagine di campagna), «brand nato negli anni 70 a Bologna grazie all’intuizione del suo fondatore, dal quale prende il nome, designer visionario che ha scritto la storia degli occhiali in Italia - ricorda una nota della società veneta - Negli ultimi dieci anni il marchio, noto soprattutto per la linea I Leggeri, è stato diretto dalla figlia Paola Gambini, che ha portato avanti con passione e dedizione il lavoro iniziato dal padre, contribuendo così al suo successo e facendolo diventare un punto di riferimento nel mercato degli ottici indipendenti in Italia e all’estero».

Faoflex interverrà soprattutto nelle aree design e comunicazione, mentre verrà mantenuta l’attuale politica commerciale. «Il disegno delle collezioni Germano Gambini sarà interamente realizzato all’interno della nostra azienda e anche l’attività comunicativa verrà gestita da noi - rivela a b2eyes TODAY Manuela Dal Canton, responsabile comunicazione e marketing di Faoflex - Attualmente il fatturato di questo marchio è ripartito tra il 70% in Italia e il restante 30% sui mercati esteri. Come per le altre collezioni del nostro portfolio, anche per Germano Gambini applichiamo il rispetto delle zone, pur puntando a una politica di espansione: i maggiori margini di sviluppo riguardano l’estero, ma continueremo a privilegiare il retail italiano».

(red.)

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