Fadel, la prima italiana nel gotha della contattologia internazionale

È stata eletta membro e consigliere della International Society of Contact Lens Specialists, in occasione dell’ultimo congresso della più antica associazione mondiale di lenti a contatto, fondata nel 1952

La International Society of Contact Lens Specialists, in occasione del medesimo congresso, svoltosi a fine settembre 2018 a Washington, ha eletto il suo primo presidente australiano, Damon Ezekiel. Durante l’evento Daddi Fadel è stata non solo eletta membro dell’associazione, ma è anche entrata nel nuovo Consiglio Direttivo dell’associazione. «Sono rimasta sorpresa e, al tempo stesso, sono orgogliosa di questa doppia scelta da parte dei vertici di un organismo così prestigioso, essendo la prima italiana a farne parte», commenta Fadel a b2eyes TODAY. 
In quei giorni, sempre a Washington, lo stesso Ezekiel e l’inglese Caroline Hodd sono stati premiati con la prestigiosa medaglia Herschel Medal, a riconoscimento del loro contributo a geometrie, tecnologie, clinica, formazione e sviluppo delle lenti a contatto. «La Herschel Medal deve il suo nome all’astronomo Sir John Herschel, che per primo ha proposto l’idea di fare un calco oculare per permettere la costruzione di lenti a contatto che si conformano alla superficie anteriore oculare», spiega ancora Fadel, che è stata tra i fondatori e il primo presidente dell’Associazione Italiana Lenti Sclerali (nella foto, da sinistra, Richard Davis, presidente uscente, Daddi Fadel e Nigel Hodd, segretario e tesoriere onorario della International Society of Contact Lens Specialists).
(red.)

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