L’azienda oftalmica ha avviato un’iniziativa in collaborazione con la designer Emanuela Bergonzoni, già ideatrice di Human Work Project, concretizzatasi con la presentazione di un catalogo che avverrà domani presso la struttura di Pieve di Cadore
Domani, 1° febbraio, verrà presentato il catalogo di Human Work Project: sponsorizzato principalmente dal Museo e in parte da Divel Italia, nell’opera saranno presenti non solo i venti prototipi di occhiali cuore del progetto, ma anche le immagini di Eyes of the Future, altra iniziativa nata dalla collaborazione fra la designer e l’azienda oftalmica. Tra l'altro lo stesso Museo di Pieve di Cadore aveva già ospitato le creazioni di Bergonzoni lo scorso autunno con l'esposizione personale Glasses Are The New Jewels.
«Dall’interesse comune per l’ecosostenibilità, Bergonzoni ha avuto l’opportunità di esaminare lenti difettose, scartate dalla produzione Divel Italia, al fine di individuare quale utilizzo potessero avere nella creazione di oggetti di design - spiega una nota della società, che ha la propria sede a Calderara di Reno, nei pressi di Bologna - Stimolata dal nostro progetto Green line e dalle sperimentazioni con questo materiale, inusuale per la designer, è nata l’opera Eyes of the Future, una contaminazione del design di occhiali con l’arte».
L’opera Eyes of the Future si proietta in un futuro totalmente sommerso dalla plastica, rappresentato dall’occhiale che impedisce la visione. La protesi ottica è volutamente costruita come un oggetto pericoloso, tagliente, a sottolineare il pericolo dei rifiuti, degli scarti e della plastica. «Ma non tutto è perduto e, grazie all’attivazione del terzo occhio e dalla saggezza che da esso scaturisce, è possibile proiettarci verso un futuro pieno di pratiche virtuose: riduzione, riuso, riciclo, raccolta e recupero - prosegue il comunicato - L’opera si completa con un grande gioiello a forma di pettorale che sottolinea con enfasi scenografica questo auspicabile futuro (nella foto)».
Alcuni dei prototipi di Human Work Project e Eyes of the Future saranno esposti a Mido 2020 presso lo stand di Divel Italia.
(red.)
