La quarantaseiesima edizione dell’evento, che si sarebbe dovuta tenere a metà settembre, slitta all’autunno inoltrato, dal 31 ottobre al 2 novembre, sempre a Colli del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno
«L’inatteso rialzo dei contagi da Covid, insieme alle incerte modalità di riapertura delle scuole e ai messaggi che, quotidianamente, arrivano dai media, hanno portato l’organizzazione a valutare che, in questo momento, non ci sia la necessaria tranquillità per realizzare l’evento in presenza, che è un valore fondamentale in quanto permette l’incontro, lo scambio e la condivisione, aspetti irrinunciabili per questo tipo di appuntamenti», si legge su federottica.org, dove il presidente dell’Albo degli Ottici Optometristi, Giuseppe Sicoli (nella foto), illustra le ragioni della decisione. «Un evento fatto di contatto interpersonale, all’interno della sala espositiva, nei corridoi, nei giardini, davanti a un caffè - dice Sicoli sul sito di Federottica - Il nostro Congresso è fatto di relazioni sociali, momenti di istruzione alternati a momenti disinvolti, sorrisi, abbracci, cene e un pizzico di sano divertimento. Non ci sono ancora le condizioni per l’evento nell’evento. Non può essere un Congresso imbavagliato, incanalato in percorsi obbligati per “evitare” il contatto, lo stesso contatto che tanto aspettiamo una volta all’anno».
Secondo il numero uno dell’Adoo, si tratta di «una decisione sofferta, difficile, anche perché mette in moto tanta gente, che lavora per il Congresso, e tanta altra che beneficia dello stesso - afferma Sicoli - Lo abbiamo rinviato auspicando che, nella seconda parte dell’autunno, si possa ritrovare serenità e sicurezza che merita un appuntamento di tale portata».
(red.)