Cdv: voucher e incremento delle detrazioni fiscali per lac e occhiali

È la proposta avanzata da Commissione Difesa Vista Onlus a fronte dell’emergenza da Covid-19: buono spesa di 50 euro subito per l’acquisto presso i centri ottici di montature o lenti a contatto e l’aumento delle agevolazioni dall’attuale 19% al 50% a favore dei dispositivi medici dal 2021

Commissione Difesa Vista Onlus, composta da Anfao, Assogruppi Ottica, Assottica, Federottica e Goal in rappresentanza delle categorie imprenditoriali e professionali della filiera della vista e della visione, ha recentemente portato all’attenzione degli enti ministeriali e istituzionali preposti la questione della correzione visiva in una fase di emergenza sanitaria e di crisi economica come l’attuale.

«Oggi più che mai con l’incremento esponenziale dell’utilizzo dei device elettronici i problemi visivi si accentuano e la necessità di risolverli con l’adeguata correzione diventa fondamentale afferma in un comunicato Vittorio Tabacchi, presidente di Cdv - Poter disporre di uno strumento di correzione adeguato alle proprie necessità, infatti, è basilare per conservare la propria capacità visiva, essenziale per la qualità della vita e l’autonomia personale nella vita quotidiana, come nel lavoro». L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 e la conseguente crisi economica che si sta accentuando rischia di incidere anche sulla salvaguardia della vista e del benessere visivo delle persone, soprattutto di quelle meno abbienti. È necessario, quindi, intervenire con incentivi concreti: sulla scorta di quanto è stato fatto con i buoni spesa distribuiti dai comuni italiani, Commissione Difesa Vista Onlus ha portato avanti la proposta di un buono spesa da utilizzare presso i circa novemila centri ottici sul territorio nazionale per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto a fronte di una accertata ametropia. Un provvedimento emergenziale che potrebbe essere correlato al reddito misurato con l’indicatore Isee e con valenza da giugno a dicembre 2020. L’ipotesi è concedere un voucher per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto dell’importo di 50 euro a persona. In questo modo sarebbe possibile anche incrementare il traffico nei circa novemila punti vendita di ottica che hanno dovuto far fronte all’azzeramento dei consumi, limitati poco più che a interventi sulla sostituzione di lenti e riparazioni dell’occhiale, e agli investimenti necessari per garantire la sicurezza dei consumatori nella fase due.
Cdv, inoltre, ha posto l’accento anche sulla possibilità di inserire una misura più strutturale, avanzando la richiesta che il dispositivo medico, occhiale da vista o lente a contatto, possa godere di una maggiore detrazione fiscale, rispetto all’attuale 19%, come avviene già in molti paesi europei. Questa misura straordinaria consentirebbe la detrazione fiscale del 50% a partire dal 2021.

(red.)

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