Il brand, specializzato in occhiali in titanio, si presenterà al salone milanese con collezioni maggiormente focalizzate sui sunglasses
«A Mido 2019 punteremo ancora di più sul sole (nella foto, un modello), che diventerà così una parte importante del nostro business, in modo coerente con il pensiero e l’anima di Blackfin», afferma a b2eyes TODAY Nicola Del Din, amministratore delegato di Pramaor, azienda proprietaria del brand. Un focus frutto di una strategia che ha coinvolto un team di collaboratori, composto da una decina di persone specializzate in ricerca, sviluppo e design, in un processo di realizzazione del prodotto più chiaro e strutturato, in linea con la crescita dell’azienda di Taibon Agordino, che ha come obiettivo il raddoppio del fatturato, che si attestava a circa 10 milioni di euro nel 2017, per arrivare a 18-20 milioni di euro entro il 2023.
Per il vista di Blackfin, invece, contaminazione si conferma la parola chiave delle nuove collezioni. «Con modelli in solo titanio, per la loro particolarità, non possiamo pretendere di soddisfare tutte le esigenze - precisa l'imprenditore veneto - Per poter raggiungere volumi importanti è necessario contaminare il prodotto, creando combinazioni, ad esempio, tra titanio e acetato, proprio come le montature da vista che abbiamo presentato lo scorso anno».
F.T.