Il marchio, con sede a Roma, ha scelto l'evento dedicato all'eyewear d'avanguardia, in programma a Firenze dal 21 al 23 settembre, per presentarsi sul mercato italiano: design curato e prezzo accessibile sono i punti di forza delle collezioni
Ex agente Luxottica, ex direttore generale di Italiana Occhiali, cui si aggiungono altre esperienze sempre nell'ottica, dove milita da diversi decenni, per Furio Giocoli è giunto il momento di creare qualcosa di proprio. E sarà DaTE 2019 lo scenario di lancio del know how maturato in tutti questi anni. «Unseen è la sintesi del mio passato lavorativo - dice a b2eyes TODAY Giocoli – La mia idea è stata creare un prodotto ispirato sì al mondo del design, e quindi di nicchia, segmento che più mi rappresenta, però che avesse tutte le caratteristiche per essere destinato a tutti, senza distinzioni di genere o di età, ad esempio: l'avanguardia spesso viene considerata esclusiva, riservata a quei pochi con disponibilità economica, mentre il nostro occhiale è dedicato a chi ama il bello, il particolare, il diverso». Le collezioni, prodotte da Giuliani Occhiali, a Roma, giocano molto con il colore e «sono accessibili a tutti – precisa Giocoli – Abbiamo scelto un target price di vendita al pubblico fra i 140 e i 160 euro, rivolgendoci a coloro che non vogliono far parte di una "tribù", associata a una marca o una moda».
Design, ma anche arte e fashion sono i mondi di ispirazione di Unseen. «Non solo, il riferimento all'attualità è forte - aggiunge l’imprenditore capitolino - Ad esempio la nostra prima campagna (nella foto) lancia un messaggio decisamente inclusivo e riflessivo su quello che stiamo vivendo oggi nella nostra società». Ufficialmente il marchio verrà presentato al settore a DaTE 2019. «La partecipazione all'evento coinciderà proprio con l'anteprima assoluta di Unseen - spiega ancora Giocoli - L'obiettivo a breve-medio termine è raggiungere quattrocento negozi in Italia. Abbiamo una rete vendita in via di definizione, ma che andrà a coprire tutto il territorio nazionale». A fine anno è prevista una convention di presentazione anche ad alcuni distributori esteri, «per arrivare a Mido 2020 con il lancio ufficiale al di fuori di confini italiani», conclude Giocoli.