Dedicata a bambini e adolescenti dai 6 ai 14 anni, la nuova famiglia di lenti con defocus periferico permette, oltre alla correzione del difetto refrattivo, anche di controllarne l’evoluzione
«Il controllo dell'evoluzione della miopia nei bambini e negli adolescenti è uno degli argomenti di maggiore interesse in quest’ultimo periodo, in relazione al costante incremento di tale difetto visivo, soprattutto nei soggetti in età scolare - si legge in una nota di Ital-Lenti - Gli studi di matrice americana finora effettuati, cui l’azienda ha fatto riferimento per lo sviluppo del nuovo prodotto, mettono infatti in evidenza che oltre il 60% della miopia si sviluppa già dai 6-7 anni fino all’adolescenza: la prevenzione diventa, dunque, un fattore importante al fine di limitarne la costante progressione».
Per rispondere a questa necessità Ital-Lenti lancia sul mercato Myokids (nella foto, un'immagine di campagna). «Ci siamo concentrati nello sviluppare una nuova famiglia di lenti con defocus periferico che permettono, oltre alla correzione del difetto refrattivo, anche di controllare l’evoluzione miopica - spiega nel comunicato Paolo Marchesi, product e marketing manager di Ital-lenti - L’utilizzo con continuità delle lenti con defocus periferico da parte di bambini miopi in età scolare dai 6 ai 14 anni contribuisce a un controllo della progressione della miopia e del conseguente allungamento assiale del bulbo oculare».
La tecnologia free form di Myokids consiste in una zona ottica centrale di 9 mm per correggere il difetto miopico nella visione da lontano e un defocus periferico che si estende su tutta la superficie della lente. «Questa caratteristica della lente con defocus miopico, come dimostrato dai suddetti studi, è in grado di ridurre e controllare l’allungamento assiale del bulbo oculare causato dalla sfocatura periferica ipermetropica, ritardando così in maniera efficace la progressione della miopia nei giovani portatori - aggiunge il manager - L’utilizzo di lenti per la gestione dell’evoluzione della miopia deve essere monitorato dal medico oculista in sinergia con il professionista della visione: per verificare l’effettiva funzionalità delle lenti si consiglia di effettuare controlli semestrali per almeno due anni».
(red.)