A sei mesi dall'acquisizione del brand californiano Spy Optic, il gruppo di eyewear, con sede in Francia a Suresnes, a una decina di chilometri da Parigi, e guidato in Europa da Luca Zangrandi, punta a rafforzare la propria posizione a livello internazionale nei canali sport e ottica con l’ingresso di nuove risorse
Il primo focus di Bollé Brands è orientato verso l’innovazione e il design con la creazione di un laboratorio di progettazione e sviluppo. «Il laboratorio Epic, Excellence in Product Innovation & Creativity, ci consentirà di fare un passo in avanti nella creazione di prodotti innovativi», spiega in una nota Peter Smith, ceo di Bollé Brands. Inoltre, con il programma Customer First il gruppo pone anche la digitalizzazione al centro delle proprie priorità. «L'obiettivo è fornire servizi e soluzioni premium a tutti i nostri rivenditori», aggiunge il manager. Bollé Brands ha, infine, avviato significativi investimenti nel nuovo sistema di Enterprise resource planning, che consente di integrare tutti i processi di business dell’azienda.
Il passo successivo è stato trovare un manager ad hoc. Ha fatto così ingresso in Bollé Brands all’inizio di marzo il nuovo direttore digitale, Damien Hars (nella foto, a sinistra), sette anni di esperienza digitale alle spalle all’interno del gruppo Rossignol. «Nel nuovo ruolo assumerà la responsabilità dello sviluppo delle piattaforme Bollé Brands BtoC e BtoB per tutti i marchi e si occuperà anche dello sviluppo della nuova piattaforma RX del gruppo - precisa il comunicato - Infine, la sua missione sarà il lancio delle piattaforme e-commerce di Bollé Brands in tutto il mondo».
Il gruppo annuncia anche l'ingresso di un responsabile marketing globale per il suo primo marchio, Bollé: Alexandre Israel (nella foto, a destra), che vanta dieci anni di esperienza nel brand francese Babolat, noto per le sue racchette da tennis.
(red.)