Yalea: due occhiali speciali per sensibilizzare sul tumore al seno

L’housebrand di De Rigo scende ancora in campo al fianco di Know Your Lemons, la Fondazione non profit che si impegna ad aiutare le donne di tutto il mondo a riconoscere e segnalare più facilmente questa patologia attraverso un'educazione creativa e stimolante

La missione della Fondazione Know Your Lemons, avviata nel 2014 dal medico Corrine Ellsworth-Beaumont dopo aver subìto una perdita personale a causa di un tumore mammario, è rendere le informazioni più interattive e accessibili a un pubblico ampio e diversificato, superando le barriere del tabù, della paura e della disinformazione che hanno ostacolato la consapevolezza del cancro al seno per decenni. Il tutto è reso possibile attraverso tre iniziative: un’app per la diagnosi precoce, dei corsi tenuti da educatori volontari formati e una campagna globale disponibile sui social, sulla stampa e online in oltre trenta lingue.

Per il secondo anno consecutivo Yalea ha scelto di aiutare a migliorare la diagnosi precoce del cancro al seno attraverso una donazione finalizzata a sostenere l’applicazione gratuita di screening distribuita dalla Fondazione Know Your Lemons. «Il progetto è supportato da due nuovi modelli di occhiali dedicati, uno da sole con un frontale squadrato (nella foto principale) e uno da vista cat-eye (nella foto sotto), contraddistinti da incollaggi sulle tonalità del rosa - spiega una nota del marchio - L’iniziativa sarà promossa nei punti vendita attraverso un espositore dedicato e una brochure di sensibilizzazione sul cancro al seno pensata per la clientela femminile».

Con questa collaborazione Yalea conferma nuovamente l’impegno a tutto tondo nei confronti delle donne. Il marchio infatti ha già supportato l’organizzazione umanitaria Women for Women International, in Nigeria e Afghanistan, per aiutare le donne nei paesi colpiti da conflitti affinché possano ricostruire autonomamente le proprie esistenze, fornendo loro uno spazio sicuro e programmi di formazione per favorirne l'emancipazione sociale ed economica.

A cura della redazione

Fashion