Il progetto, sviluppato dal brand oftalmico di Bbgr, grazie al quale il portatore ha la possibilità di conoscere la tecnologia alla base delle lenti, apprezzarne ogni aspetto e comprendere l’importanza di dotarsi di prodotti di qualità per beneficiare del miglior comfort visivo, a meno di un anno dal lancio in Italia è stato installato in cinque centri ottici
Dal debutto del primo corner a Lecce nell’autunno del 2020 a oggi, il progetto Nikon sta procedendo e coinvolgendo sempre più punti vendita, che hanno deciso di sposare la filosofia del brand. «Il riscontro da parte dei nostri clienti è molto positivo, lo Studio Nikon (nella foto, quello installato recentemente presso il nuovo punto vendita Dieci Decimi di Imola) rappresenta un vero e proprio strumento funzionale alla vendita, che aiuta “a far parlare” direttamente le lenti, a raccontarne i vantaggi e le funzionalità - commenta a b2eyes TODAY Roberta Ciraolo, trade & digital marketing coordinator presso Bbgr Italia - Grazie alla sua struttura immersiva, crea un forte interesse nel consumatore che diventa attore protagonista: pur restando essenziale la consulenza del professionista, questi può, infatti, approcciare il mondo delle lenti anche in autonomia, grazie all’interazione sinergica tra dimostratori e video. L’immediatezza e la funzionalità, insieme alla parte estetica che lo rende di grande appeal per il pubblico, rappresentano un valore aggiunto reale nello storytelling dell’ottico per proporre soluzioni ad hoc ai consumatori».
A oggi ne sono stati installati sei, distribuiti in tutte le zone d’Italia: quattro a sud in Puglia su tre insegne, uno al centro, in Emilia Romagna, e a uno a nord, in Lombardia, mentre sono in progress altri due nella provincia di Monza e Brianza. Per quanto riguarda le soluzioni scelte dagli ottici, adattabili agli spazi disponibili, quelle personalizzate sono le più gettonate poiché consentono di adeguare forma e dimensione e di scegliere prodotti, demo e contenuti da esporre, funzionali a informare al meglio il consumatore. «Il cliente finale è molto attratto dal logo Nikon che associa subito alle fotocamere e che nell’immaginario è già sinonimo di qualità - afferma Ciraolo - Una volta appurato che si tratta di lenti, apprezzano molto il fatto che ci sia a loro disposizione uno strumento che aiuta a capire le tecnologie e permette di “provarle”. Non è così scontato, perché spesso nei centri ottici viene privilegiata l’esposizione di montature a discapito di materiale informativo sulle lenti stesse».
Alla luce dei risultati conseguiti, il brand oftalmico di Bbgr punta al traguardo della decina di Studio allestiti entro la fine del 2021. «Ovviamente ci auguriamo anche che in poco tempo diventi uno strumento di prassi nel processo di vendita, aiutando l’upselling e supportando gli ottici nella promozione delle soluzioni con tecnologie premium come, per esempio, le lenti progressive personalizzate», conclude Ciraolo.
N.T.
