Secondo una nota di FederGruppiOttica, l’appuntamento è avvenuto anche a nome di Federottica e Assogruppi Ottica ed è stato incentrato «sulla recente determinazione della Commissione Nazionale che esclude gli ottici optometristi dalla formazione Ecm e il ben più ampio argomento del riconoscimento professionale», rimandando tuttavia la strategia comune all’incontro del 24 novembre, presso la sede di Confesercenti a Firenze, dove l’obiettivo sarà «realizzare un protocollo di lavoro in risposta alla determinazione del Ministero».
Perché allora dal sottosegretario erano rappresentate soltanto tre sigle? «Non c’era alcuna volontà “autonomista”, anzi l’incontro con Francesca Martini è nato dopo un dialogo che ha coinvolto anche le altre associazioni degli ottici e dell’industria – ha spiegato al nostro portale Carlo Vannucci – Molto importante sarà l’appuntamento di mercoledì prossimo a Firenze, che mi auguro possa produrre una risposta unitaria dell’intera categoria».
A.M.
Vannucci: insieme verso un obiettivo comune
