Smart Lens: Novartis si allea con Google

È il secondo gruppo dell’ottica a scegliere Google come partner. Dopo l’accordo non esclusivo con Luxottica per la realizzazione degli smart glasses, è ora Alcon, divisione eye e vision care che Novartis controlla dal 2010, a servirsi della tecnologia sviluppata dal colosso di Mountain View per lo creazione di “smart lens”. «L’accordo con Google[x], team impegnato nell’individuazione di soluzioni innovative per grandi problemi globali, offre ad Alcon l’opportunità di sviluppare e commercializzare una tecnologia che, potenzialmente, è in grado di imprimere una svolta alla cura dell’occhio e di rafforzare ulteriormente la leadership della stessa Alcon nelle lenti a contatto e intraoculari. L’accordo è in attesa di approvazione da parte delle autorità anti-trust – si legge in un comunicato di Novartis – Gli enormi progressi effettuati da Google nella miniaturizzazione delle componenti elettroniche si integrano con la grande competenza di Novartis nello sviluppo di dispositivi medico farmaceutici e la completano. Novartis punta a migliorare le modalità attraverso le quali le malattie vengono individuate e mappate all’interno dell’organismo, per poterle meglio prevenire».
Secondo quanto previsto dall’accordo, Google[x] e Alcon collaboreranno allo sviluppo di “smart lens” in grado di intervenire sulle condizioni dell’occhio. «La tecnologia smart lens consiste in sensori, microchip e altre componenti elettroniche miniaturizzate, non invasive, integrate nelle lenti a contatto», prosegue la nota di Novartis. Oltre al monitoraggio dell'insulina, una seconda area di interesse sarà riservata alla possibilità di offrire per la presbiopia, «una correzione visiva “aggiuntiva” che contribuisca a ripristinare il naturale meccanismo di autofocus dell’occhio sugli oggetti vicini, con lenti a contatto adattabili o intraoculari, nel caso di trattamento refrattivo della cataratta», si legge ancora nel comunicato.
(red.)

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