Postura e visione: così l’ottico può distinguersi

Giorgio Bollani (nella foto), 53 anni, di Milano, è il leader di un piccolo ma attivo gruppo di ottici optometristi che alla fine degli anni ‘90 lanciò il progetto Peav, acronimo di Proteggi e aiuta la tua visione. Dopo averlo gestito all’interno di Federottica, sotto la presidenza Zanacchi, verso la metà del decennio scorso Bollani decise di riportarlo a casa e guidarlo in prima persona, mentre l’associazione nazionale degli ottici diede contemporaneamente vita al progetto Bimbovisione, «che però rimane su scala locale, mentre Peav ha una copertura nazionale», sottolinea l’ottico optometrista milanese.
Con il prossimo anno scolastico Peav punterà forte sulla formazione e l’informazione online, come anticipato nei giorni scorsi da b2eyes TODAY. «Avremo anche la collaborazione di due importanti realtà: l’Associazione Calligrafica Italiana, che persegue l’obiettivo di far ritrovare al mondo della scuola la validità di un percorso educativo sulla calligrafia, e l’Associazione Peas, che sta per Progetto educazione alla salute, la quale dal 2006 promuove insieme agli ottici optometristi l’utilizzo del piano inclinato o leggio nelle scuole italiane», afferma Bollani. La partnership con queste due associazioni consentirà a Peav di dare vita a un vero e proprio percorso formativo online. «Organizzeremo delle mini conferenze interattive con le scuole italiane, a costo zero per loro – spiega Bollani – Se poi i singoli istituti scolastici avessero l’esigenza di video mirati su specifiche situazioni di educazione alla salute, li realizzeremo. Infine potremo inviare dei professionisti sul territorio per spiegare direttamente le situazioni più delicate legate a postura, visione e benessere».
A.M.

Formazione